POESIA: io li ho capiti i vecchi,quelli che hanno visto trentamila lune sorgere e sbiadire
che non si affezionano più a nessuno e sembrano egoisti
ma salvaguardano il cuore da nuove delusioni
consapevoli che forse non li vedranno domani e domani ancora
li ho capiti quando il prossimo pasto è tutto quello che importa
perché ormai solo quel piacere è rimasto
li ho capiti i vecchi che guardano le nuove albe e si coricano prima del tramonto
che tanti ne hanno visti e non vorrebbero che albe
i vecchi che niente più li stupisce perché manca il tempo
per imparare cose nuove
quelli che più niente li spaventa perché col corpo sono ancora qui
ma la loro mente è già oltre
dove si perdono nei ricordi e sentono la paura del vuoto
io li ho capiti i vecchi che nessun regalo davvero li sorprende
perché regali ne hanno avuti tanti e niente più gli serve veramente
perché solo una carezza sarebbe davvero un dono
io li ho capiti quando ti guardano sorridendo
ma il loro sguardo ti attraversa e non ti vede
persi a sorridere a qualche ricordo a qualche pensiero
a qualche emozione
li ho capiti quando ascoltano tutto e stanno zitti
perché non gli importa più quel che pensano gli altri
né agli altri importa quel che pensano loro
io li ho capiti i vecchi
e ho capito che forse posso amarli
anche nei loro silenzi
anche nella loro distanza
anche nel loro esserci eppure essere già lontani
nel loro andare desiderando ,a volte ,disperatamente di restare.
– 19/01/2017