Antonietta Palermo

POESIA: Io Pierrot

Con una lacrima
ti faccio ridere
Son buffa, parlo parlo
per far ridere te
Non parlo di loro
non parlo di te o di lui
parlo, parlo di me
per far ridere te
Son buffa, quando
i miei misteri più intimi
diventano vostri.
È buffo come io possa
far ridere di me
piroetto le parole fuori
e dentro di me
Blandisco il tutto
per non perdermi
in una lacrima.
Antonietta Palermo
– 31/01/2017

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Maurizio Mesiti

POESIA: Nero Bambino
Gli occhi spenti di un nero bambino.
Senza ieri e senza domani.
Mani giunte in ipocrita preghiera.
Sogni persi nella cruda realta’.
L’attesa di un raggio di luce che mai verra’.
Come un granello di sabbia puo’ muovere un deserto.
Cosi’ se cifosse……se cifosse un piccolo……un piccolo granello che illuminasse gli occhi del bambino.
Se ci fosse un piccolo……un piccolo granello che desse fede alla preghiera con le mani giunte.
Se ci fosse un piccolo……un piccolo granello che trasformasse il sogno in serena realta’.
Se ci fosse un piccolo……un piccolo
Granello che portasse luce sull’informe vita dell’umanita’.
Se tutto questo ci fosse!
Se tutto questo ci fosse!
Non ci sarebbe piu’ l’Ariana superiorita’!
– 31/01/2017

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Monica Anselmo

POESIA: Sono sempre qui a lottare con tutte le mie difficoltà sono caduta tante volte e tante volte rialzata ma un giorno ho iniziato a vedere una luce e rivolta verso me non capivo cos’era ma poi avvicinando i e stata la sensazione più bella che mi fosse capitata erano i tuoi occhi che brillavano verso le mio volto e dall’ora ho una luce diversa o la luce del tuo amore su di me – 31/01/2017

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Marcello Iannelli

POESIA: Castelpoto

Il sole illumina le vecchie pietre come se volesse ridare ad esse nuova vita.
Le case hanno occhi e bocche spalancate.
Le poche tegole sparpagliate e scolorite come i capelli radi di un vecchio.
L’erba è alta, unica padrona avida, invadente.
Anche il vento evita di fermarsi nel paese, temendo di esserne catturato, prigioniero a vita.
Affretto il passo senza voltarmi indietro, potrei vedere il vecchio.
Sta lì, seduto, da cinquant’anni.
Gli occhi spenti dalla malinconia e dal ricordo.
Potrei vederlo e non avere la forza, il coraggio, di continuare.
Perché, non prendergli le mani, sorridere del suo imbarazzo, ascoltare la sua voce roca di fumo e rosso di cantina?
Mi fermo, confuso ed incerto, poi, sempre senza voltarmi riprendo a camminare, anch’io, come il vento, con la paura di restarne prigioniero a vita.
Marcello Iannelli – 31/01/2017

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Fabiana Prooetto

POESIA: La paura a volte é utile anche se ti fotte..
Il tempo é prezioso..È passato e ha cambiato ogni parte di me..
Mentre mi spoglio di ogni mio orgoglio mentre guardo il mio destino sto pensando a Te e sento ancora il profumo sul cuscino .. Non esistono pretese..Esiste la verità che gli occhi ti mostreranno all’infinito..
Ciò che l’Amor Vuole Amore Osa..
Tu un piacere e il piacere dovrebbe essere l’unica cosa degna di essere vissuta..
Cerchiamo solo qualcuno che ci dica..
DI TE NON NE HO MAI ABBASTANZA! – 31/01/2017

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Gaia Cipolla

POESIA: Non confondete la durezza con la schiettezza. Nella prima le cose vengono dette con cattiveria, nella seconda, anche se la forma è la stessa, le cose vengono dette a fin di bene. – 31/01/2017

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Raffaele Olivieri

POESIA: Almanacco

Ci sono giorni in cui il merlo fischia sulle cabine,
i DC 9 sorvolano il tuo primo sonno
e gli oceani diventano piccoli
per essere chiusi nel mappamondo.
Ci sono giorni
in cui vorresti scrivere versi su uno scontrino,
entrare nei vicoli della memoria,
vicoli ciechi,
freschi come giardini chiusi.
Ci sono giorni
in cui gli ammalati fuggono dalle sale d’attesa,
i malandrini entrano di soppiatto nelle case
e i ministri viaggiano senza biglietto.
Ci sono giorni
per vivere, giorni per morire,
giorni da segnare sul calendario.
Ci sono giorni
in cui i poveri dormirebbero sull’addiaccio pur di vivere nel quartiere latino
o sporgersi dal Tower Bridge in direzione delle navi,
toccarle un’ultima volta prima che il ponte si alzi.
Ci sono giorni in cui ti alzi e il dentifricio non ne vuol sapere, giorni sempre uguali, giorni che corrono via senza freni, giorni per non muoversi di casa, giorni importanti, giorni senza data.
Ci sono giorni
in cui le mele sono immangiabili, i bambini non vogliono le fiabe
e vanno a dormire senza le preghiere.
Ci sono giorni in cui i treni non portano ritardo,
le vespe vanno in giro senza pungiglione
e le donne sono particolarmente inaffidabili.
Ci sono giorni senza un inizio preciso,
giorni senza fine,
giorni vuoti come buchi neri,
giorni che non ne vale la pena.
Ci sono giorni in cui la borsa è alle stelle,
giorni in cui si vedono le stelle dell’Orsa,
giorni in cui le borse cambiano pelle.
Ci sono giorni in cui le allodole dormono sul davanzale,
i mendicanti si aspettano dei miracoli
e gli spazzacamini credono ancora che ci sia Natale.
Ci sono giorni
in cui diresti tutto il bene e tutto il male del mondo,
giorni in cui ti venderesti per nulla,
altri in cui è impossibile rilasciare dichiarazioni.
Ci sono giorni in cui Magritte esce nottetempo dal museo
come se fosse ancora tempo di rivoluzioni
e vuole far esplodere i sotterranei.
Ci sono giorni in cui i film coincidono con la vita,
giorni in cui ti sembra di non recitare,
giorni in cui hai finito la pellicola.
Ci sono giorni
in cui vorresti arrivare ad una conclusione,
giorni in cui potresti anche volare,
giorni in cui è bello cenare tutti insieme:
P a r l a t e p i a n o, raccomanda l’oste, il vino riposa.
– 31/01/2017

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Giovanna Gasperini Gasperini

POESIA: La tela
Osservo………Pensando!
Penso…………Osservando!
Immagino……Emozioni!
Emozioni……..Nell’immaginario!
Illumino………Coccolandomi!
Mi coccolo…….Illuminando!
Fantastico…….Sognando!
Sogno………….L’idea!
L’idea………….nella tela!
La tela…………Colorata!
Colorata!!!

– 31/01/2017

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Cinzia Battistetti

POESIA: La speranza di vedere negli occhi di un bimbo la felicità, la speranza di vivere una vita luminosa, la speranza di vedere ogni cosa al suo posto, la speranza di te mi ha sempre seguito, raggiante mi hai illuminato la strada, ho colto il tuo sguardo passare d’improvviso, una luce mi ha colto d’istante, impreparata ho colto per un attimo tutto questo, evanescente mi sei apparsa tu luce del mattino e di ogni giorno, come posso dimenticare la vera gioia che viene dal sorriso del mondo. – 31/01/2017

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