Pierangelo BARAGLIA

POESIA: L’ADDIO

Addio terra. Addio gente. Addio amici. Addio paese.
Lascio questa mia terra per altre lontane. Sconosciute.
E’ il mio destino.
E’ il destino di molti fra noi.
La mia terra è stata sterile nel dare, ora dovrò andare in altre per avere.
Addio amici.
Terrò a ricordo di una gioventù oramai lontana la serenità dei trascorsi passati.
Volgo le spalle a te, paese, culla della mia breve fanciullezza, telaio della mia infanzia.
Addio dunque e… forse a mai più! – 23/01/2017

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Daniela D’Aurelio

POESIA: Una lieve brezza sfiora le mie orecchie,
è musica leggera che canta una canzone eterna…
Si ripete questo motivo ogni volta che mi affaccio sulla terrazza dei miei pensieri…
mi culla questa musica ,
mi accarezza l’ondeggiare dei capelli,
mi bacia il lieve vento sulle guance rosse…
Ogni volta che i troppi pensieri invadono la mente, meglio lasciarli svuotare dalla lieve brezza…
Forse è proprio dal niente,
dal silenzio,
che può nascere la miglior musica – 23/01/2017

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Maria Cedeno

POESIA: Tu che ne sai del disagio di una donna ?
Che ne sai del buio e di quel sapore insipido
Che ogni ciclo morte e rinascita fa fiorire instancabile
nelle nostre carni, nella nostra anima

Tu che ne sai del dolore ?
Nelle gambe, nei fianchi, nella schiena
(Troppo pesante la vita a volte)
Negli occhi e nella testa

Quel dolore…
Di capire tante cose e spesso non essere capita

E quel silenzio…
per far sì che la vita vada dritta

Tu che ne sai della luna piena ?

Tu che ne sai dell’intuizione ?

Che ne sai della paura ?
Dell’età che avanza, del corpo che cambia,
di poter camminare col buio per strada,
di non poter alzare la voce per timore di una risposta ancora più alta,
di una ruga che ieri non c’era,
della non gravidanza e della gravidanza

Tu che ne sai della rabbia
Di vedere associato il proprio sesso alla vendita
Dal riso, al caffè, al latte crescita
Questa grandissima giostra che punta al debole mio e tuo
che pochi contestano e nessuno cambia

Che ne sai dei tre respiri profondi prima di agire ?

Che ne sai della profonda pazienza ?

Che ne sai di doversi sedere composti, dritti con la schiena?

Che ne sai tu dell’abbondanza del cuore
Che diventa lacrima

Che ne sai TU di tutte queste cose?
Te lo dico io
Tú no sabes nada – 23/01/2017

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Matteo Mazzarella

POESIA: Il mondo reale è brutale!

Lobby e taggati,
piercing e tatuati
belli e forzuti;
cellulari o tablet,
tutti accorti a ricercare il proprio target.
Di gente ce n’è coi propri cliché
pochi arrivano al dunque
c’è chi merita comunque.
Nelle menti tanti perché
l’inno d’Italia finisce con un sì,
però in brindisino concludono te capì.
Il mondo è pieno di politici,
maniaci,
bombaroli,
tutti matti;
chi predica bene e chi razzola male.
Meglio chiudere questa poesia brutale,
per me purtroppo è il mondo reale.

– 23/01/2017

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Michela Scire’

POESIA: Sono una vecchia bilancia
Appesa all’esterno’in un cortile.
Quando c’è il sole ,si può notare la mia bellezza,la mia antichità.
Vado ripulita ma funzionò ancora bene,ed e’ piacevole vedere come il vento mi sposta leggermente,
Mentre tengo sui piatti in continuo equilibrio
La tristezza infinita e il dolore del mondo,
Con la bellezza e la gioia smisurata dell’armonia universale,che e’ l’amore.
– 23/01/2017

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Emanuela Schiarini

POESIA: Quest’eremo è come una lastra di ghiaccio che ti perfora senza pietà…quel desiderio d’amore che t’illude per un attimo nei sogni della notte!
Non so come stare qui nel freddo
della mia esistenza,
ardori di fuochi effimeri e nevicate fin troppo vere…
Quel bianco sterile che ti fa sentire come in una bara e tutta quell’abbondanza d’amore sigillata da un coperchio di raso rosso!
Avverti passi indifferenti,che buttano un occhio e se ne vanno… lasciandoti sola… gelida! – 23/01/2017

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Vincenzo Cicala

POESIA: IO TI VOGLIO BENE,

non è perchè sono afflitto e mi consoli,
sfiduciato e mi rincuori
malato e mi sani.
No,non è per questo.
Anche se io Ti chiedo tutto
e nulla faccio senza che Tu mi aiuti,
perché sono debole,sfiduciato e stanco,
non è perché tu mi dai forza,
non è perché tu mi dai fiducia,
non è perché tu mi ristori,
non è per tutto questo,Signore.
E’ solo perché Tu sei amore
e da Te ho imparat6o ad amare e perdonare.
Solo per questo io Ti amo
e non Ti tradirò mai.
La Tua voce è dolce,Signore,
la Tua misericordia perdona,
mi prende per mano
e mi porta nella Tua casa,
nella Pace,Signore.
In un mondo pieno di iniquità e di guerre,
io ho pace,Signore.
Pqace in Te, Signore,
con il Tuo aiuto,
riuscirò a donarla a miliardi di persone.
– 23/01/2017

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Andrea Cirica

POESIA: A MIO NONNO

La tua sofferenza mi ha donato la tua spada
i tuoi insegnamenti nascosti mi hanno salvato
il tuo braccio ora è il mio braccio
il tuo cuore si è fuso col mio,
la tua anima vive dentro di me.

Eppure quasi non ricordo più la tua voce,
cerco nei passanti un volto che mi aiuti a ricordarti
per poter fingere che tu non te ne sia mai andato.

L’amore di una vita si è perso
vita spezzata troppo presto
per lasciarti solo.
Ti consumavi pian piano,
non capisco…
Questa è giustizia?

Ti ho visto disteso e sofferente,
ho pianto lacrime di sangue
e poi non ti ho visto più.
Ogni notte ti cerco nei miei sogni
ma sei lontano, eppure così vicino.

Eri con me
sono come te
mi hai lasciato solo
a combattere la nostra guerra
vivi in me
vivevo in te
stesso sangue nelle vene
stessa strada da seguire
pensiero infinito,
ininterrotto
dammi il suono in questo silenzio.
– 23/01/2017

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