POESIA:
Michele Impagnatiello
AMARA PARTENZA
E’ una sera d’autunno, Enrico non fa altro che parlare di sogni e di chimere, mentre un pensiero va alla fidanzata che è in ansia per la sua partenza.
Le foglie degli alberi cadono per terra mute e silenziose, cercando gli ultimi respiri di vita prima che il vento li porta via.
E’ triste lasciare la propria città, per chi è nato e cresciuto, e come strappare una parte di se. E’ come colui che se ne allontana volontariamente, attratto dalla speranza di far fortuna altrove.
Ma un giorno ritornerà nella sua città, a rivedere la fidanzata che ama più della sua vita, e tra i ricordi di fanciullezza ritroverà i sogni da adolescente e i compagni di scuola.
Null’altro resta al suo nudo pensiero se
non quello di biasimare questa società di cui anche lui parte e che non consente ha tanti giovani di restare nella terra nativa
– 11/02/2017