POESIA: Senza proferire parole
Guardo il mondo capovolta
stesa
le braccia aperte
sull’arazzo della storia.
Piantare cavoli al contrario è un’arte
come riuscire
a far sorridere le stelle.
La pazienza è taciuta parola
voluto silenzio
testarda attesa.
Ma io più non sono
più non possiedo.
Ho passi pesanti stasera
ciechi sentieri e raffiche di pensieri.
Vorrei acque innocenti
dove lavare le mie mani
prima di toccare il corpo nudo
dei fratelli
prima d’ascoltare,
se con le mani si può fare,
il pulsare del cuore.
Senza proferire parole… – 13/02/2017
Please follow and like us: