POESIA:
” I respiri che farò″
Così il dolore ti mangia il cuore
Quando l’amore perde il suo odore
Così la strada cambia le cose
Quando le lacrime si credono parole
E allora perché esiste il mare
Dentro di me il cielo non ci può stare
Non c’è una rotta per naufragare
Ma certamente una stella dove andare
Dov’è il coraggio di una volta
Quando la luna parlava ancora
Quando i tuoi passi erano incerti
Ma quei passi erano sogni
Non è di morire che devi preoccuparti
O del vento che non c’è
Ma non vedere più quell’isola dietro l’orizzonte
Questo deve spaventarti
Impara ad amare le foglie degli alberi
Il sorriso stanco del sole
La pioggia che cade con quel dolcissimo rumore
Un libro fatto di carta e silenzi da capire
Vivere non è impossibile
Sorridere tenendosi per mano
Giocare ancora a nascondino
Per il gusto di farsi trovare
Io la luna l’ho già cantata
Non mi importa se ci andrò
Non importa chi sarò
Ma come saranno i respiri che farò
– 27/02/2017