POESIA: L’INDIFFERENZA
Niun si cura,
nell’acerbo presente,
della gioventù nascosta,
che si annida
nell’anima e nel corpo
tra le rughe del tempo
perchè scorra in equilibrio
tra il vecchio e il nuovo.
Laddove il tempo è tanto
l’occhio della mente
del nuovo che incalza
non coglie,
tra gli ingannevoli segni,
la gioventù che resta,
che gli passa accanto
e gli sorride sapiente,
con gli occhi e con la mente
o disdegna quel che vede.
La sua invisibile presenza
non è un’assenza
ma è soltanto
il passato che passa
nel presente diverso,
indifferente ,a volte,
perfino a se stesso. – 03/02/2017