POESIA: LA DONNA SCALZA E RESISTENTE
Sono la donna scalza e resistente
sono la donna che si addormenta a Sud del giaciglio dei suoi desideri,
che nella notte riveste di lotta i suoi sogni
e li erge a effige dei suoi resilienti giorni.
Sono la donna che lotta contro l’ingiustizia e la discriminazione,
mentre cosparge di speranze le impronte dei suoi passi,
da Occidente a Oriente:
dalla terra delle Primavere Arabe alla profonda Africa,
dalla terra di fuoco Argentina alla culla dei dolci lembi di una Valencia mai più scordata.
Sono la donna che ha nel suo grembo il dolore della violazione e il riscatto,
la brina dell’Inverno e l’ebbrezza calda estiva,
il gusto dell’amaro e il sapore delle arance profumate di terrazze e canti di Siviglia.
Sono la donna che va a ritroso nel suo passato, sciogliendo promesse lasciate a metà.
Sono la donna che accarezza fiera il futuro
spargendo petali di un dolce sentire
eco di un io stridente che ormai più non tace.
– 10/03/2017