POESIA: Fascio di rose

Era l’alba in una città vuota e sconosciuta.
I colori sfumati l’abbracciavano
E le aprivano a ventaglio i segreti vissuti.
Con un fascio di rose rosse andava verso l’ignoto
stupita ,pervasa da un calore inatteso.
Solchi profondi le rigavano il viso e la sua anima.
Incurante .giovane e bella proseguiva sinuosa
col suo fascio di rose verso lidi affollati e
mari in tempesta intravisti nei suoi sogni.
Ma non aveva paura
Serena ed innamorata della vita e dell’universo variopinto
Si guardava intorno, volgeva il suo sguardo avanti
e scopriva indulgente il suo sentire.
Non si voltava verso il suo mondo passato e mai più ritrovato
certa di vivere anche per un attimo l’immenso
col suo fascio di rose rosse che le era stato donato.
– 14/04/2017