POESIA: Il cielo
Allora guardo il cielo,
quando i raggi di quel sole che sogno lo inondano di un’inaccessibile bellezza,
di una nuova innocenza.
E vedo tutto il mondo nella sua immensità,
nella delicatezza del suo instabilità colore ho paura di cadere,
di perdermi nel suo caos, nella sua arbitraria incertezza.
Ogni mio sguardo ad esso non sarà mai uguale, ogni nuvola è passeggera.
Nella volta blu mi perdo e sogno.
La luce e l’oscurità, il sole e le ombre della notte le porto dentro come due mondi che si confondono dentro,
nel profondo, attanagliano il pensiero, intrecciano l’anima.
– 17/04/2017