POESIA:
Andalusia

Un viottolo
lampioni bassi
sera d’estate .
Seduta lì sull’uscio
scalza e noncurante di nulla
ascolto Sakamoto e bevo vino.
La calura , la pelle un pò umida
l’arsura del
giorno che si consuma nella notte.
Arrivi e mi rimproveri d’essere nostalgica
ma non mi dai il tempo di sorridere
sei già dentro di me
mentre si consuma la mia sigaretta
tra le voci dei passanti ed un filo di vento rasoterra
che attraversa il paese .
Palpiti disorientati,
afa,
trasudi passione , avvolgente e salda libertà .
Gemiti riflessi in un luogo comune ad entrambi,
nulla è sterile,nulla!
– 17/04/2017