POESIA: Il tempo
Il tempo è un avvoltoio dalle ali oscure e gelide, il tempo è un treno perso
che fischia e ride dei tuoi sogni
e delle tue lacrime. Il tempo ruba
e uccide, e pur evade da ogni carcere,
anzi il carceriere è lui che senza tregua,
logica e pudore, ci condanna al carcere
dell’esistere senza vivere, e spesso sul più bello anticipando e bruciando ogni finale, ci annulla e ci consegna al sacro fuoco della morte, perché il tempo è il solo re assiso sul trono della vita che con lo scettro dell’oblio governa cicli, ere, attimi e millenni, ma noi obesi di ricordi e vani pensieri e nostalgie, dimentichiamo di gioire, volare, danzare, morire e assomigliare al tempo, che in fondo poi non è cattivo, ma è un unicorno generoso e bianco, la luce, il ristoro e il consiglio di un sogno,
un amico, un galantuomo e non un dio taccagno, un tiranno, un criminale che dei suoi fardelli, delle sue ombre e delle sue colpe ci vuol gravare solo
perché non lo sappiamo amare,
tesorizzare e ammansire, per non voler essere come lui che sa e che deve solo fluire. – 19/04/2017