POESIA: Sono pronta.

E ogni giorno risorgo il cuore stanco,
e il mio coraggio e la speranza,
la voglia di vivermi e di restarmi accanto.
Con la pazienza.
Un pensiero per ogni figlio avuto
ed un canto per quelli che non avrò.
I denti stretti e l’orologio in mano,
lo sguardo che respira ogni secondo che passa.
Rubo alla notte e raccolgo in fretta
i pensieri persi e le lacrime nascoste,
il bagaglio per un giorno intero
da riporre dentro una piccola borsetta.
Porto sempre con me il tempo passato,
e l’amore e il dolore provato.
E in mano le chiavi per aprire il mondo
e ai piedi serpenti per scivolarci dentro.
Un ultimo sguardo alla donna che passa
di corsa allo specchio, cercando qualcosa:
un sussurro, un caffè o uno sguardo profondo.
In tasca il sorriso; per costruire il mondo.
Sono pronta.

– 19/04/2017

POESIA: …allorché incontri un essere umano,
nel quale ti riconoosci, nella cui esistenza scopri e ritrovi la tua esistenza, e la sua presenza è un invito costante a se stessi..
lo so….sei qui…tira fuori quello che nascondo a me stesso…fammi vedere cosi che possa liberarmene…
allorché l’uno diventa un’estensione dell’altro e le innumerevoli parti coesistenti nell’individuo coincidono e simultaneamente viaggiano, insieme…libere…movimenti…respiri ed emozioni sincronicamente danzano e tu diventi entusiasta di vivere! ”
– 19/04/2017

POESIA: Ero io..con loro.
.ricchezza povertà…ovunque sporco…ma con una purezza di sentimenti…lei una donna d’altri tempi..ride poco elegante…ma con un eleganza di sentimenti da disarmare…sorriso vero …abbracci Donato e mai scalfito dal tempo e dell inesorabile fluttuare della modernità..eravamo io e loro…povertà e ricchezza.. – 19/04/2017

POESIA: La vita e’………

Impari a respirare….
ad usare gli occhi per guardare, per scoprire.
Poi crescendo impari ad amare,ad odiare,a gioire e a soffrire.
Passano gli anni, il tempo ti scivola tra le mani e i segni che lascia
si fanno sentire; fanno bene, fanno male ma quando riaffiorano
non li puoi fermare.
Chiedi ad un figlio, vuoi imparare,vuoi capire…..
ma lui risponde “che vuoi fare, ormai non puoi piu’ osare”.
Nei tuoi occhi un velo di tristezza traspare,
ma tu sai che avresti ancora tanto da dare.Il tuo tempo e’ finito….
…..ora ti lascerai solo andare.
Irma Falletta – 19/04/2017

POESIA: “Salgo o scendo…qual’e’ poi la differenza?!
Ciò che conta veramente è la mia sola e unica prospettiva!
E in questo andare e tornare…su e giu…qualcuno si perde ma qualcun altro arriverà…so solo però che chi mi avrà visto con amore……non mi perderà mai di vista! – 19/04/2017

POESIA: L’attimo

c’è un attimo
quando la notte si dissolve
colori mescolati nel cielo da un pittore distratto
l’abbaiare di un cane che lacera il silenzio
mentre l’aria frizzante accompagna un nuovo giorno
ecco
vorrei essere quell’attimo. – 19/04/2017

POESIA: Camminare su strade di seta
ogni giorno verso il sole
solo con la leggerezza delle nuvole
sempre solo
ma con coraggio
consapevole di percorrere
sentieri di luce.
Tutte le volte che vorrai
potrai continuare il cammino
padrone del tuo presente
senza voltarti indietro
ma in avanti
dove archi celesti
saranno
per te
da oltrepassare.
Fiero
con uno scudo degno di un guerriero
verso orizzonti di speranza
di vita
d’amore. – 19/04/2017

POESIA: Mentre in barca tu andrai
A un solo amore penserai
Bello forte e sincero
Come l’angelo dal cielo
Che scese dal cielo
Per dare amore sincero – 19/04/2017

POESIA: Attimi
Attimi,
Vissuti in religiosa silenzio.
Attimi di serenità,
Attimi di pura gioia o follia.
Tienili stretti, vivili fino in fondo,
Perché sono attimi….
E volano via. – 19/04/2017

POESIA: Nel giardino dei girasoli 3 ottobre 2015 (Lampedusa)

Nel giardino dei girasoli
il muro del sole rompe
il suono del dolore;
il mare solitario attraversa
il lungo confine, l’aria porta
un alito di pietà nel lungo
vagare delle onde…
nel viaggio della libertÃ
in cerca di un soffio di terra.

La notte attraversa gli sguardi…
gli occhi sono stanchi, e le
palpebre fredde di paura…
sotto la pelle affiora un brivido;
l’acqua salata brucia
di profonda solitudine.

Nel giardino dei girasoli
c’è una lunga stanza dove
passano quei corpi senza vita,
allineati come soldati in una
guerra senza ritorno.

Il giardino dei girasoli si è spento
nei pallidi colori del silenzio;
sulla spiaggia le onde baciano il dolore. – 19/04/2017