POESIA: UNA FOTO DEL MARE
Fiordi ridenti
tra dolci sponde dorate
ricamati ad arte
con sottili fili di seta.
Insenature sabbiose
addolcite e profonde
con maestria dipinte
da mani in vero fatate.
Acque tempestose
frustano e tormentano
maestosi faraglioni,
che impavidi resistono
immobili e nudi.
E quando m’incanto
al bel sole vermiglio
che si spegne silente
tingendo l’orizzonte
in una festa di colori
che si tuffano in mare,
un’aura fantastica
mi scompiglia i capelli
e un vecchio bastimento
beccheggia greve e lento
e par cadenzare
il dolce scorrere del tempo.
S’abbattono i marosi
sullo spugnoso arenile
e un volo di gabbiani
si perde nella notte,
quando sulla spiaggia
tra falò scoppiettanti
e gioventù in festa,
una chitarra strimpella
alla pallida luna
note di melodie famose,
sotto stelle sognanti
e lampare che sfumano
dove incontrano il cielo.
– 19/12/2017