POESIA: Respiro.
Sì, alzo la testa verso il cielo.
L’azzurro dipinto fa una festa
con il sole e qualche nuvola crespa.
Mentre in un’iperbole di pensieri io mi perdo,
odo una canzone che parla in francese
e vedo dalla finestra una ragazza cinese.
Penso ad un amico di Roma,
ricordo di un gabbiano che vola.
Provo l’amore.
Chiudo gli occhi. Guardo in basso.
«Dove sono?» Mi chiedo a voce alta.
«Perché ho questi due piedi in queste scarpe?»
Allora quello che vivo dipende dal terreno che calpesto.
Come se tutto quel cielo fosse un continuo,
immaginario scenario,
luogo delle storie del mio mondo.
Mi reimmergo nel profondo.
Riapro gli occhi.
Sono dove voglio. | sorgente: https://l.facebook.com/ – 19/12/2017
Please follow and like us: