POESIA:
Certi dolori
Certi dolori, sono come gli anni:
una volta vissuti, non li puoi più
cancellare o scordare.
Si insinuano nell’anima come
spine e continuano a sanguinare.
Non basta il perdonare, non ti
lasciano più respirare, ti escono
come il fiato dalla bocca e, mentre
tu li vorresti spedire lontano,
ti si incollano alla gola.
E lì, ti costringono ad annaspare,
visto che non li puoi più
assolutamente ingoiare e,
come febbre cronica, ti assorbono
ogni forma di vitalità.
Questa intensa sofferenza,
non nobilita, anche se dovrebbe
avvicinare a Dio; si sopporta
con fatica, quasi con rassegnazione,
ma è decisamente bestiale.
Mi fa pensare all’inferno… e,
invece, siamo qua, su questa terra,
piatta come i nuovi marciapiedi,
lisci e ghiacciati, sempre speranzosi
di farti nuovamente scivolare.
| sorgente: https://www.facebook.com/ – 19/12/2017