Priolo Antonino



POESIA: La vita da ciclope

Cancro mi dissero.
Pesci risposi.
Tumore affermatosi.
Non ci fu ritorno.

Annaspai.
Il suo tempo è ancor lungo,
occhi gentili trovai.
Molte grazie aggiungo.

Sei mesi di vita comunicarono,
mia moglie vagava tra i ciclopi,
le accarezzai il suono.
Grattai la porta di un ospizio per topi.

A metà la scadenza,
un colpo di canna e si allama,
a chi la mia identità dette valenza
Pensieri e colori alla mia dama.

Zoppo, avanzato, consumato;
il termine: una follia
non è vita fronteggiare soffocato,
È una vittoria mutilata di certo la mia.
| sorgente: android-app://m.facebook.com – 26/12/2017

Please follow and like us:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.