POESIA: INNO ALLA LIBERTÀ

Non siamo alberi
Noi,
che ogni cielo
coglie impreparati.
Come gli alberi
sferzati e accarezzati,
per noi sempre è
muto il vento e doloroso.

Non ci concessero
un sereno trascorrere di stagioni,
ma la sola e incerta
del nostro animo.
Diseredato dal ventre della primavera,
è l’uomo invincibile,
che vinse la libertà e
aggiogò il tempo.

E poi invidioso di ogni essere
provò a sottrargli la necessità,
provò a creare radici robuste e metalliche
per sé,
per riuscire ad essere albero.
Provò a cancellare quella
dannata libertà.

E così sta,
impaurito
sotto un cielo incatenato e freddo. | sorgente: http://www.google.it/ – 27/12/2017