POESIA: LA MIA DIMORA
La mia dimora è lì: dovunque un treno
viaggia veloce e scansa girasoli;
i’ un prato dove l’erba è solo fieno;
fra pascoli affamati; sotto voli
di rondini sbandate, senza meta;
dove il lavoro crea soltanto rabbia;
dovunque l’acqua è amara e non disseta,
ma bagna la clessidra e la sua sabbia.
La mia dimora è lì: dove l’amore
nasce da un viso aperto ad ogni cosa,
dall’ansia di un’attesa, dal tepore
di un bacio e proprio quando il tempo dosa
le sue stagioni, a variegar la vita;
dove un tramonto o un’alba mi circonda;
dove al risveglio un sogno fra le dita
rimane e l’esistenza vi si fonda.
La mia dimora è qui: dove i pensieri,
altalenanti fra fervore e indugio,
nell’antro degli umani desideri
mi spingono: là trovo il mio rifugio.
Antonio Rizzuti
| sorgente: https://l.facebook.com/ – 03/01/2018