POESIA: L’AMORE CHE BALLA
.. il risveglio è ben meno che confortante,
la tua presenza fino a mattino, ma nn c#039;ero io…
il nodo che mi blocca il caffè in gola,
e una morsa che mi attanaglia lo stomaco, il cuore.
metto su una canzone, un artista amato da molti, da te..
Joe Cocker, “up where we belong”…
Chissà cosa ci riserva il domani,
“il nostro amore ci innalza, fin dove volano le aquile…”
chiudo gli occhi , scivolano giù le lacrime come rigagnoli di un piccolo corso d’acqua, sul mio viso,
un altro brano si sussegue…
Bryan Adams “please forgive me…
“perdonami, nn posso smettere di amarti..”
e su queste note ,
su queste note balliamo lentamente,
i nostri occhi dentro l’altro,
mi guidi con dolcezza, sorridiamo,
le braccia sono per l’altro,
corpo a corpo…
dondoliamo stretti
… che amore grande ….
si grande… grande da perderci,
da nn saperlo gestire, da matti.
già…
e il caffè scende con fatica, il nodo fa quasi male.
il cuore fa male…
è vero, gli addii nascono dentro di noi,
difficile riprenderli, cancellarli,
da soli nn si può…
ma ti strappano l’anima,
e la parte strappata se la mangiano,
restituendoti solo il necessario per sopravvivere.
Sei sempre con me… la tua presenza è costante.
….e sogno, te, noi, quel ballo di altri tempi,
quelli che ballavano le nostre mamme,
dondolando strette tra le braccia del loro amore.
Fammi ballare una musica leggera,
come quella di una volta, tra le braccia del mio amore.
Barbara Solari | sorgente: http://m.facebook.com/ – 22/01/2018