POESIA: “VersoMe”
Non ho mai pensato non fossero prese in considerazione le Mie stelle cadenti.
Ed ora…
Ovunque vada ti vedo.
In quelle stelle che si sono schiantate silenziose tra bagliori e stupori.
Non sapevo che qualcosa, di così desiderato, m’avrebbe fatto risollevare per farmi scendere giù… Ancora.
Resto alzato sul tetto più alto del mondo. Resto in piedi ad aspettare sotto il sole…
Inerme vittima della pioggia…
Con lo sguardo lungo, aspetto di catturare il Tuo viso avvicinarsi VersoMe.
Seppure sei sempre intorno, mi sento invisibile e fuori da ogni campo uditivo.
Sono il tuo mondo… Fuori posto… Fuori tempo.
Portati VersoMe. Ora ! Portati qui … Adesso.
Sei come un ombra, che non posso lasciar andare, seguendo ogni passo che faccio.
Non ho mai pensato che qualcuno potesse essere così vicino a me.
Adesso potresti essere all altro lato della strada o lontana miglia …
Ed io potrei anche essere sulla luna.
Ti sto osservando, ma non sembri cosciente. Eppure io ci sono…
Anche se fuori dal campo visivo, fuori dal campo uditivo.
Qualcuno Ti sta aspettando, da qualche parte…
Portati VersoMe Ora.
Portati qui … Adesso
(Firmo con il mio pseudonimo le mie opere)
VittorioCiani | sorgente: http://www.poetipoesia.com/ – 31/01/2018