Parolini Roberta

POESIA: VITA

E il tempo trascorre
e la vita passa,
tra amori nati, amori delusi,
lieti arrivi e tristi partenze
e i segni sul volto a ricordarci
che siamo di passaggio,
che andiam verso la fine di questo viaggio
o forse è un nuovo inizio
perché quando penso a te
ti sento ridere
e nulla più temo
e sento che sei felice
e che hai capito tutto
senza raccontarti niente.
Quella risata,
ora è la mia.
Non potevi lasciarmi di meglio,
cara dolce nonna .
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Tomasi Luca

POESIA: Ghiaccio

Con piede incerto
sopra l’ingenuo tranello
la vegliarda cammina
Gentile il giovine
porge il braccio
Il passo non tentenna
il cuore prigioniero
di fredde attenzioni
si scalda e esplode
Il cavaliere venuto
presto scompare
ma il suo ricordo
lungi a sparire
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Lorenzo Veglia

POESIA: Questo eterno mio farti mia

quest’allagata irrisolta

tensione all’incastro

forse la risposta non è

agli occhi tuoi, socchiusi lì

a pensarsi vivi nella pace

disastrata che segue il boato

ed il crollo.

Eppure pregavi il tepore

mio, mentre l’anima sbiadivi

lasciando integro il peccato

lasciandolo originale

perché la macchia indisturbata divorasse

la rifrazione e il suo sfumarsi.

Ed era la guerra di gelo e fiamma

ed era l’eterna impalpabilità della carne

a squarciare morbida l’asfissia

del coagulo di notte che così

nostro cedeva al primo amarti.

Docile in ascolto sempre

la fuliggine tua ho smembrato

in macerie di brezza

mentre ogni fiore tossiva

inesausto il godimento

di morire reciso.

Struccata dorme ora

nuda quest’assenza

cullata dai miei lividi

che sarai e sei. | sorgente: http://www.google.it/ – 08/01/2018

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Patamisi Maria stella

POESIA: È Natale, Micantonio,ed è la prima volta che mi lasci sola,per ricoverarti in ospedale con il tuo cuore malato… per me è stato come se il mondo si fosse fermato…come morire…ti aspetto Micantonio, so che torni, il mio cuore me lo dice, un po’ ammaccatello,, ma torni.. oggi è il mio compleanno…chi mi porta i fiori di campo che tu raccoglievi per me…se tu mi stai lontano??non lasciarmi in questa solitudine!! Lo sai che senza di te non potrei vivere respirare.. quante volte insieme siamo entrati in chiesa a duplicare il signore a finché ci tenesse sempre uniti..stringiti forte al mio cuore..che ti sorreggo…sapessi quanto e grande questo amore mio per te,,,chiedilo alle stelle…sono venuta a trovarti in ospedale e ti ho chiesi “Micantonio quando torni a casa?mi hai lasciata sola” guardandomi negli occhi stringendo le mie mani,,con un sorriso mi dicesti:”torno, torno…se il signore vuole” “se tu fossi morto, sarei morta anch’io” “Anche iorarej morto se fossi morta tu, stella” Quello è stato l’ultimo addio, l’ultimo bacio, non ti vidi più… Sei venuto meno alla promessa di tornare a casa…la tua malattia non te la permesso. Te ne sei andato in silenzio, senza dirmi nulla del tuo cuore malato…ti avrei donato il mio… e ora che faccio in questa solitudine?? Sento un grande dolore nel profondo… ma lo sai quanto ti amo Micantonio,,non ti ho visto morire, sento che in qualche posto del mondo tu ci sei, in fondo al mio cuore tu sei vivo e ritornerai da me… i giorni passano, ed io sono qui ad attenderti per il resto dei miei giorni… | sorgente: https://www.google.it/ – 08/01/2018

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Menichelli Gino Gino

POESIA: TERRE LONTANE

E’ dolce navigar per mare
le vele lasciare gonfiare
e poi andare

Solcar la spuma delle spavalde onde
approdar su lontane sponde
e visitar le zone più profonde

Di giorno farsi guidar dal Sole
di notte dalle brillanti stelle

Sospinti da un forte vento
e giungere in un momento

Solo nel mezzo dell’immenso mare
col naso all’insù le stelle a rimirare
senza timore di naufragare

Gonfia le vele
il fresco maestrale
lunga è la scia ,veloce il bastimento
in mezzo al ponto

Scoprire isole lontane
ricche di vegetazione
e mangiare
di quello che ti offre il mare

La divina stella è il mio consiglio
mi protegge al meglio
e l’andar mi rassicura
liberandomi da ogni paura

Gino Menichelli

| sorgente: http://www.poetipoesia.com/ – 08/01/2018

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Ciampaglia Francesco

POESIA: Titolo:In assenza di te
Il far senza di te diventa faticoso
Anche lo si deve pur fare
Il vivere non è più lo stesso
E lo si deve fare non c’è più quel qualcosa che ti spingeva di più
Il cammino ora è più complesso ma tant’è si deve camminare
La tua assenza mi farà sempre male | sorgente: http://m.facebook.com/ – 08/01/2018

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Menichelli Gino Gino

POESIA: Dolce Primavera

Primavera
tempo d’amori
battiti di cuori
e di profondi sospiri

I freschi venti soffianti
ondeggiano piante fiorenti
non più spoglie
fruscio di foglie

Pregnanti odori
brillanti colori
e uccelli festanti
la salutano
con gioiosi canti

al gorgoglio del fiume
che scorre vicino
dorme il contadino

sognando una dolce fanciulla
sdraiata al suo fianco

Gino Menichelli | sorgente: https://form.jotformeu.com/pagine/bando-poesia – 08/01/2018

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Giuliani Federica

POESIA: Tentazioni pruriginose di idee folli mi attraversano solleticandomi il cervello a sconnettersi dalla piatta realtà per la scoperta di strade inesplorate. | sorgente: http://m.facebook.com/ – 08/01/2018

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Gudenzi Marisa

POESIA: Le ore scorrono lente, i minuti cadono ad uno ad uno come gocce d#039; acqua che evaporano poi con il sole.
Al contrario dell’ acqua che ritorna in pioggia i minuti non ritornano più.
Diventano attese che portano via l’essenza della vita come un soffio gelido che viene dal nord.
Il freddo dell’ anima mi offusca la vista, la ragione di esistere..
E ricado nella mia segreta e disperazione, segreta e nascosta nei meandri della mia mente
– 08/01/2018

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