POESIA: Caro amico
Incontrando un amico fidato
Guardo il suo volto fatato
Affido al suo cuore il mio pianto
Dalle due labbra si eleva un canto
Dolce balsamo al mio cuore
Felice del tuo amore
Corre via il dolore
Come era amaro il suo sapore
Amico mio adorato
Con così poco mi hai curato.
| sorgente: http://m.facebook.com/ – 06/04/2018
POESIA: DISOCCUPATO SPERANZOSO
Notti lunghe,
pensieri che si rincorrono intrecciandosi
come uno stormo di uccelli senza meta…
e intanto il loro canto
annuncia questa nuova alba. | sorgente: http://www.poetipoesia.com/ – 06/04/2018
POESIA:
Metamorfosi
Mi compongo e poi mi assemblo
Alla brezza mi dileguo.
Rombo e tuono
al firmamento pece
Irrompendo e sommergendo
Ogni ciò che Dio fece.
Invento acqua, vento, neve…
Assumo sembianze
Nel cielo lieve.
Sono cigno e poi leone,
Sono mela ma poi dragone.
Arcidiacono e stregone.
Tu Non mi fermi.
E davvero i miei anni
Saranno eterni.
| sorgente: http://m.facebook.com – 06/04/2018
POESIA: METAFORA DELLA SCRIVANIA.
Caro DEMO,il tuo PROFILO mi ha CATENET ed il mio QUORUM,ha avuto un BOOT ed ora per accedervi ci ho messo una CHIAVE DI SESSIONE.Questo DISCO DI AVVIO,mi riporta a te.La mia MEMORIA ha elaborato ANCHOR il tuo MAGIC NUMBER,ne ho fatto il COPIA INCOLLA,ma sono in OSCURAMENTO.l’OTTIMIZZAZIONE sarebbe dirci le cose a INTERFACCIA,e vedere se siamo RETROCOMPATIBILI.Sono FORMATTATA solo per te,indosso in MODALITÀ PROVVISORIA,il MODELLO BIBA,è un INDICE DI FRAGILITÀ,lo so,ma questo giorno resterà come DATA BASE per la NEXT GENERATION MEMORY.Dimmi solo se è un#039;ATTESA A VUOTO o ti avro#039; ACCOUNT per sempre in LIVE.T#039;invio questa MAIL perché la maga WIKIPEDIA,ha visto nel suo MIRROR che mi tradisci con quella SOFTWARE di CATIA.Se così fosse,vorrebbe dire che sei un BUFFER e se mi BIT STUFFER di te,sarò io ad ABANDONWARTI a SCANSARTI,a RESETTARTI a LINKARTI e mandarti a TAGGARE,anche se sei fornito di ANTIVIRUS.
Tua SERVER
La STAMPANTE. | sorgente: http://m.facebook.com/ – 06/04/2018
POESIA: Ritorno
Il viaggio mi porta lontano
Saranno grattacieli
torri lontane battute dal vento
che lo sguardo sconfina a urlare “terra terra”
mentre il mare di gente
ondeggia le radici
Saranno colline di verde
umido
profumo di humus
a riempire i polmoni
cicale a milioni a stordire i pensieri
Saranno spiagge cocenti
di sole
e sabbia a raccogliere impronte
indecise e fuggenti
e pelle a cristalli di sale
sapore pungente su lingue feroci
Saranno campagne assolate
e brume nebbiose
di pioggia
mi lavano il viso da lacrime dolci
E torno città dilagante
Nel cuore ogni spazio è occupato da te
negli occhi ogni sguardo è occupato
dal riflesso tuo
immenso!
| sorgente: http://m.facebook.com – 06/04/2018
POESIA: In un mondo di illusioni
Spesso e volentieri viviamo senza emozioni
Tuoni e lampi
Ci cospargono la mente di numerosi pianti
Tanti quanti ne arrivan
Più i cuori rimangono infranti.
A te,oh vita mia,chiedo di non abbandonarmi
Cerca di amarmi per quello che ho fatto negli anni… | sorgente: http://m.facebook.com/ – 06/04/2018
POESIA: Fammi sentire come l’acqua,
come se tutto attorno fosse ininfluente
Un tutt’uno con l’acqua: diventare fluido
Le orecchie sentono solo rumori ovattati,
nulla mi può disturbare
I pensieri sono così limpidi,
la mente è così libera
Chiudo gli occhi e niente può scalfirmi
L’acqua mi travolge e mi riempie,
siamo una cosa sola
Finché continuerò ad essere fluido
nulla potrà accadere,
nessuno mi potrà fare male
Nessun odore dolce, acre o fastidioso
Nessun sesso, colore o forma
Nessuna incombenza
Nessun posto più bello o attraente
Nessun richiamo
Origine
Fonte | sorgente: http://www.poetipoesia.com/ – 06/04/2018
POESIA: “Abbraccio a primavera”
Riconoscere l’amore
tra le rughe di un sorriso,
tra pezzi di lana e stoffa,
nella generosità di un caffè
e, più di tutto,
in un caldo, timido abbraccio.
La natura si fa immensa,
l’aria toglie il fiato;
mentre il sole
gioca a nascondino tra i palazzi.
Silenzio, parole
e poi, ancora silenzio…
Braccia, rifugio semplice
per chi si è perso,
carezze, rifugio eterno
per chi vuol perdersi.
Sogni e speranze
s’intrecciano e salgono
come un rampicante
in cerca di luce.
A metà del mio percorso,
inciampo, guardando indietro
e cado, come una nota stonata.
Ma il sangue ribolle in me
come una confettura
di albicocche sul fuoco
e, in un tempo brevissimo,
mi alzo e mi ritrovo a vagare
tra le ville del mio quartiere,
vecchie, belle , di un rosa intenso,
incorniciate dai fiori
e dal sole di primavera
E arrivo lì,
all’ombra di una palma,
all’ombra di me stessa
e penso, penso, penso…..
alle rughe di un sorriso,
a pezzi di lana e stoffa.
E chiudo gli occhi,
dentro ad un abbraccio.
Marta Belguardi
| sorgente: https://l.facebook.com/ – 06/04/2018
POESIA: farfalla mia ,farfalla che voli con le tue ali io ti aspetto sempre in primavera voli mia farfalla quando ti vedo ti appoggi nella mia mano 5 minuti e poi voli via quando ti guardo sei piena di tanti colori sulle ali farfalla mia devi essere sempre libera e volare nel tuo regnio di amici tuoi e volate insieme con tante farfalline colorate e ti
appoggi in acqua e bevi con le tue ali che si aprono piano piano ora siamo cuasi alla fine della primavera e tu mia farfalla con tuoi amici piana di tanti colori vai via farfalla mia ultimo saluto con le tue ali non andare via farfalla mia .by simona | sorgente: https://www.facebook.com/ – 06/04/2018
POESIA: L’amore perduto
Ti ho voluto bene amore mio,
ma mi hai lasciata e sei volato via.
Ti cerco ancora nella stanza buia,
ma vedo solo una poltrona vuota.
Ma io ti vedo, i tuoi lunghi capelli
e gli occhi chiari ed il tuo sguardo intenso,
sento i tuoi baci e sento i tuoi sospiri,
sento l’amore che mi davi sempre.
Ma adesso sei lontano, da me distante,
volato dal mio cuore affranto e triste,
l’ultima volta correvamo affianco,
dietro di noi gli spari, gli urli, i boati.
Colpito sei caduto lì al mio fianco,
ti ho trascinato dietro ad un riparo,
ti ho stretto a me per darti ancora vita,
con gli occhi pieni del tuo amore, sei volato via.
Maledetto conflitto che uccide il mondo,
sopprime vita, calore, gioia e amore,
ma io ti vedo ancora amore mio,
sento l’amore e i baci che mi davi.
Raffaele Della Vecchia (venerdì 5 agosto 2016)
– 06/04/2018