POESIA: Ciliegio in fiore
L’auto va sulla strada percorsa da sempre costeggiando il torrente dalle pietre bagnate dell’ultima neve sciolta di pioggia. La primavera è a portata di mano e il sole tornerà a rinverdire gli alberi di queste montagne. Il baule è pieno delle ultime cose da portare via. La città è la destinazione, picchetti nello zaino per la nuova tenda da montare. Il cambiamento porta eccitanti motivazioni, un sorriso sorge tra le dune delle labbra, Ma qualcosa non va. I pensieri si intrecciano come rovi spinosi che la pelle punge. E le gambe tremano, la pancia fa male, gli occhi si appannano. Così il cuore fa un salto nel tempo, verso le cose che più mi mancheranno. A quando i giorni non avrebbero potuto essere più splendidi. Alla magia di una felicità assoluta. Un pulcino tra le braccia da cullare per un sogno da non svegliare. A quel correre poi intorno al tavolo per un viaggio che avrebbe dovuto essere infinito. Alle feste in estate con tutta la famiglia tra pizze e farinate appena sfornate. Il tavolo da ping pong, il biliardo. Mi mancheranno le cose da aggiustare, lavori sempre da fare e le piante da potare e poi il fuoco gesticolante del camino, le castagne nei boschi e il profumo dell”erba appena tagliata, l’aria inebriante del pitosforo ma sopratutto il dolce miagolio di Beauty. Più sono pesanti i passi dei ricordi, più sono profonde le sue orme. Parte del mio cuore resterà chiuso in un cassetto della cabina armadio, nascosto tra i ripiani della credenza o appeso al muro della stanza degli attrezzi. A Bagagli rimarrà mio fratello Orlando e il risuono del telefono con la voce di Giovanni. Ma si volta pagina, come una fiaba giunta alla fine il genio torna nella sua lampada. L’auto va sulla strada percorsa da sempre fiancheggiando il torrente e un nodo alla gola fa male mentre una lacrima silenziosa scivola via. Il cuore batte gonfiando le vele di questa tempesta e ogni sentimento soffio via col vento di un respiro. Ci sono pagine di vita che rimarranno incise nella mente. Forza e avanti ora, su questa strada pensando al positivo per una nuova fase di esistenza. Tutto mentre il mio ciliegio è in fiore. Ma qualunque altra porta varcherò, con i sacchetti in mano della spesa, a casa, io mai più ritornerò. | sorgente: https://m.facebook.com/ – 07/05/2018