POESIA:Ti ho infilato il tuo orologio
in quella mano che ora
assomiglia
alla mia.
Ti ho infilato il tuo orologio
in quella mano che emulavo da bambino.
La mano che mi ha sorretto
e che con amore mi ha guidato,
consigliato,
educato.
Ti ho infilato il tuo orologio
quando il tempo pesava come un macigno.
Ti ho infilato il tuo orologio
nella mano che spingeva i miei sogni.
Ti ho infilato il tuo orologio
come facevi tu ogni
volta che uscivi
la mattina.
Ma aspettala un’altra mattina
che fuori sta facendo l’alba,
non andare.
Ancora una volta.
C’è il caffè a tavola per la colazione.
Aspetta ci sono le abitudini.
La famiglia.
I ricordi.
Aspetta ancora un po’,
e guarda come i peperoncini nel vaso sono rossi.
C è la nebbia sia in cielo che dentro.
E gli uccelli stanno cantando.
Le nuvole scorrono
e il tempo anche,
continua a farlo senza pietà.
Ti ho infilato l’orologio
ma a te il tempo non serve più…

– 21/05/2018