POESIA:Ti mancherÃ
Vedrai
Solo più in lÃ
Lo capirai
Girerai il mondo
Ed anche il resto
È sentirai nel profondo
Che non c#039;è posto come questo
Incontrerai genti
Di mille razze diverse
Da te differenti
In terre disperse
Dove l#039;odio e l#039;amore
È come il sacro e profano
Dove lo stesso colore
Profuma di strano
Dove il cielo è diverso
Ma sempre celeste
ma ti sarai perso
un sacco di feste
E vedrai invecchiare
Le tue mani, lentamente
Cambierà il tuo parlare
Cambierà la tua mente
E la penserai
Ogni giorno
Vedrai
Tutto intorno
Il senso del nulla
Se un senso ce l#039;ha
Vedrai, la tua culla
Ti mancherà…
La campagna d#039;inverno
D#039;estate il mare
Un caldo d#039;inferno
Lo strano parlare
Sì chiama dialetto
Un italiano lucente
Lo parla perfetto
Solo la tua gente
Ti mancherà ogni sapore
La tua compagnia
Ti mancherà fare l#039;amore
Esclamando #039;#039;beddha mia#039;#039;
Ti mancherà la Piazza
I vecchietti , il tresette
La tua musica, la tua #039;#039;Razza#039;#039;
Li Camisa e li strofette
Ti mancherà il tuo vino
Li franginischi, li friseddhe
La Patia di Peppino
Li fiche uttateddhe
Gli amici, li mbriacate
I cugini, Lu pallone
E puru li cazziate
Di mio Padre , Santu Mazzone
Ti mancherà tutto
Oh povero fesso
La lontananza è come un lutto
Ma Non sarebbe stato lo stesso
Se non te ne fossi andato
Se Non fossi mai partito
Non avresti amato
Non avresti capito
Che ti mancherÃ
Spiegando a chi è nel suo verde
Che si ama ciò che si ha
Solo quando lo si perde
Vivrai a metÃ
Come una foglia senza vento
Finché ti mancherÃ
Galatone, il Salento…
– 29/05/2018