POESIA:Da spettatore
A volte lo guardi
Da gladiatore
A volte lo combatti
Da uomo
A volte lo temi
Da passionale
A volte lo godi
Da sempre ne siamo parte
Per sempre lo vedremo
Tra le mani sfuggire
Con silenzioso ticchettio.. – 20/05/2018
POESIA:Da uno sguardo rubato, si proprio da lì, tutto è cominciato. Ma ladro non ti si può definire, il mio cuore hai saputo guarire. E se prima il tanto soffrire, a questo è dovuto servire, ora non posso che di questa vita gioire – 20/05/2018
POESIA:
Stasera camminerò lungo la riva
in cerca
di ispirazione
e non sceglierò fra una stella e il brusio
delle cicale accese nella notte;
il calore abbacinante dei sorrisi fanciulleschi al crepuscolo
e il vigore di una stretta di mano
non so come riuscirò a trovare la via di casa e forse nemmeno mi interessa se non perdermi nelle silenziose strade
della notte.
rosapugliese
– 20/05/2018
POESIA:Arriva ora la volontà di mettere per iscritto
la causa di tanta disperazione
di quelle vergognose lacrime e del mal di testa fitto
Uutile solo a farmi sentire ancora più buffone.
Dante l’ha chiamata Donna
e in effetti sono in molti ad amarla,
ma non porta ne calze ne gonna,
eppure anch’io ho sempre la tentazione di baciarla.
Vengo però ricambiato da morsi di riflessioni,
flussi di pensieri che distruggono il domani,
mentre riascolto sempre le stesse canzoni
sentendo mie frasi che non mi appartengono
e che provocano solo un insensato pianto,
che a quanto pare, solo lo scrivere sembra attenuare.
– 20/05/2018
POESIA:“DAL PONTILE DI OSTIA”
Dal pontile, il mare di notte,
sembra una coperta scura
che tutto copre e inghiotte
e nel suo rumore, rassicura.
Sprofondo nei miei pensieri
mentre guardo l’orizzonte,
i ricordi diventano leggeri
come mani senza impronte.
Luci lontane dal buio appaiono,
sono storie che per me invento
mi parlano e nel cuore nascono,
sono voci che nell’animo sento.
Dal pontile, il mio viso ingordo,
guarda lo spettacolo davanti
ma è un mare che solo ricordo
come volo di gabbiani distanti.
– 20/05/2018
POESIA: ” L’esser donna ”
Armanda donna sei tu bella
come un fiore ….
ti desti la mattina ai primi fili
d’oro del sol lucente…si desta la tua mente la tua anima si accende….si accende di passione e amore per uno … scordato
che non hai più in cuore
Armanda pensa al tuo nuovo amore a te vicino…
al tuo esser donna io….
mi inchino…
– 20/05/2018
POESIA:IL CUORE IN TESTA
C’è un ‘ energia fortissima
Che fa muovere il mondo,
si chiama AMORE.
Anime attratte da istinto, da intuito,
atte a donarsi reciproca FELICITA’.
Resistere nel tempo agli ostacoli
Posti dalla grettezza umana
Fa del vostro amore una ROCCIA
Che ha sfidato intemperie come l’ignoranza e la meschinità.
Un amore libero come questo,
oggi reso ancora più aperto da persone che hanno messo
il cuore in testa, rende più CIVILTA’ e più umanità a tutti.
Che meraviglia sentire quest’ ENERGIA che scorre,
quasi palpabile, senza più blocchi, senza più ostacoli.
ROSA, ANNA, insieme a voi oggi urliamo VITTORIA,
Perché questa unione ha in se una forza che ci riconduce tutti,
inevitabilmente, nello stesso punto…… IL CUORE
– 20/05/2018
POESIA:Simile al vento, origin non ha
pur questo mio peregrinar errante
verso né meta né promessa citt
non v’è più oggi da ciecar gigante
prato flebile debol al passo sta
il resto, e li lascio star, io stante
scoglio e onda, ed onda e mare
e terra, ove torno a vagare.
Viveste voi qui, mastri miei cari!
Devasterebbe, l’insana follia,
renderebbe con incubi amari
da lucent’a fosca la vostra via.
Foste qui, ma voi non siete mei pari
Come da grotta rimbomba profezia
dalle viscere risal come luce
rischiara l’vostr’ eco strada truce.
Ma li tempi, ed è giusto, son novi
Il mondo molto s’è volto d’allora
Trovi cerchi, non quadra ciò che trovi
L#039;anno in giorno e l’giorno in ora
Da regno imper, e da case covi.
Da brezza, a mareggiata, a bora!
Nessuno ha le briglie dell’alto mar
Chi cerca cerca e continu’ a cercar. – 20/05/2018
POESIA: MENZOGNA
LODE A TE MENZOGNA!
OH GRAN SIGNORA,
CHE VIVE LA VITA SFUGGENDOLA.
SALUTI A TE
MAESTOSA PRESENZA,
MI PROSTRO A TE
UMILE TUO SCHIAVO,
VITTIMA DELLA TUA ESISTENZA,
TI NUTRI DELLE MIE PAURE
CHE TI SCATENANO NEL VUOTO
RIEMPENDO LO SPAZIO,
SEI L#039;OSCURA PADRONA
DEI MISTIFICATI PENSIERI,
LA DOMATRICE DEGLI ISTINTI,
COL TUO NERO MANTELLO
E LA MASCHERA CHE CI PORGI,
COPRO LA VERGOGNA DI VIVERE LA VITA
NELLA TUA ADORAZIONE PROFONDA!
ZANOTTA MARCO – 20/05/2018
POESIA:Come appaio come sono
Il fievole rammento
ai dolci pensier passati,
offuscati dall’imminente falsità giocosa,
trabocca a passo lento
nell’etere spensierato
con un’esorbitante esplosione di veridicit
che l’attimo ricorrente
nasconde intimorito
cercando invano di velare
come appaio come sono.
– 20/05/2018