Isaia Luca

POESIA:Poteva essere tutto più semplice
Volersi bene, per amarsi infine
Fine che non è fine ma un nuovo inizio ogni giorno, insieme
Programmare i pomeriggi i fine settimana e l#039;intera vita, mano nella mano, occhi dentro occhi, difendendosi a vicenda da questo mondo sempre più cattivo
Vulnerabili divisi, ma più forti insieme…ecco come poteva essere!
– 17/05/2018

Please follow and like us:

Marangolo Luca

POESIA:Fu proprio in quella sera,
agli esordi dell’ottavo mese latino, con il rosso passione di una rosa in primavera
mi diede stupore come un mosaico bizantino.

Pace come nome portava
o almeno così riferisce la mitologia greca
ma tutt’altro che pace ella rappresentava,
generava in me una passione ardente e cieca.

Forse la tua estenuante bellezza
o forse la tua infinita cultura
mi fecero captare la tua lieve sfuggevolezza,
svelandomi i segreti di Madre Natura.

Adesso però, mia candida rosa,
il gelido vento d’inverno ti fa da mietitore,
lasciando un vuoto nella mia vita gioiosa,
resterai un caro ricordo del mio sincero amore.
– 17/05/2018

Please follow and like us:

Trulli Aldo

POESIA:Ci rincontreremo
Negli spazi interstellari
Dove il vuoto
è abitato
da anime libere
Che giocano a nascondino
Con le loro trasparenze
Dove non c’è luce
Eppure tutto intorno
E’ luce
Dove le distanze
Non hanno grandezze misurabili
Vedrò  il mio io riflesso
Nello specchio dei tuoi occhi
In un solo attimo
Passato
Presente
Futuro
Fonderanno il nuovo Tempo. – 17/05/2018

Please follow and like us:

saouab nissrine

POESIA:quando una persona ha bisogno,
di un appoggio nel momento in cui ha perso la speranza
decide di scrivere con la lingua che ama e capisce meglio con cui può esprimere quello che dentro la sua anima.
A volte mi manca e sempre mi manca e forse non mi deve mancare vivere in un centro arabo
dal momento in cui ho lasciato il mio paese senza accorgermi ho lasciato le mie abilità e i miei sentimenti non posso dire che ho lasciato la mia felicità non saprei perchè…. – 17/05/2018

Please follow and like us:

Menditto Elvira

POESIA:”Certe vite, Certe anime sono come sassi,restano ancorate alla terra senza muoversi mai,spostate di qualche passo da un piede stanco,barcollante o tirate giù con forza dalla pioggia e dal fango per poi finire tutte insieme, tutte strette senza poter respirare; solo con l’odore acre della terra bagnata…e ferme, scure, immutabili.
Certe vite e certe anime invece sono come nuvole, sospinte dal vento in ogni dove, libere di vagare con lo spirito nel sole caldo, nella primavera e nei fiocchi di neve. Incuranti del vuoto vagano per il mondo, incontrollabili, irrefrenabili ardenti di passione. Incantate da una pace sconvolgente le vedi passare e senza accorgertene anche se ti hanno solo sfiorato le senti vicine, e nel frattempo ti hanno già mutato e tu ancora non lo sai.Hanno mille forme e mille sguardi, negli occhi lontani le vedi fluttuare, come foglie alla ricerca di un posto dove stare, che poi ripartono quando cambia il vento…lasciano il segno dentro e di il buio all’ improvviso scompare…” – 17/05/2018

Please follow and like us:

Magliulo Giovanni

POESIA:Più la guardavo e più m’innamoravo, e più mi convincevo che sarebbe stata la donna della mia vita anche se non l’avevo mai vista, anche se non esisteva.forse per questo l’amavo e l’amo ancora – 17/05/2018

Please follow and like us:

Gallo Davide

POESIA:Compagno di banco, amico mio caro…fa’ buon viaggio

Riaffiori alla mente atroce lamento,
struggi nell’animo dolce tormento,
memoria frammenti bei tempi di scuola,
passato remoto poco consola,
nero vestito su bianche lenzuola;
vita regala, morte dolora.

Compagno di classe, compagno di banco,
agire brillante, inceder mai stanco,
folti capelli, volto splendente,
carattere allegro, verbo suadente;
immagine tipica d’uomo vincente.
Quel tondo faccione, sgargiante sorriso,
presenza tua forte, ricordo me intriso;
lacrime amare avvolgono viso.

Confesso non sempre amico capivo
tuo modo di fare iperattivo,
tuo modo di essere superlativo;
vita abbandona esile spiro.

Gioviale cordiale a spasso col mondo,
fossi fermato in folle secondo.
Rifletter valesse umana tua pena,
nero sentore, sangue raggela,
brivido morte versa la schiena.

Esister condito in gioie e veleni,
beffardo profumo de’ crisantemi,
gloria terrena futile vana,
core trafitto da nera lama,
gelido corpo in buia bara.

Vittima accetta tragico fato,
terra fratello hai già abbandonato,
luce che illumini plesso stellato,
cielo s’accolga essere alato.

Zero saluto, né semplice abbraccio,
in paradiso dritto di slancio,
pallore candido oscuro presagio,
corpo tuo esanime pare miraggio,
è panorama senza paesaggio;
animo mio ridotto straccio.

Avverso destino in atto blasfemo
non impedisca riposo sereno,
mortali peccati giudichi Iddio,
sia gloria celeste priva d#039;oblio.

Amico rivolgo pensiero sincero,
auguro pace in azzurro sentiero,
tra soffici nuvole volo leggiero.

Lacrime bagnano oceano profondo,
vivido sordo riso giocondo,
è lungo addio senza ritorno.
Tu, perenne disposto pace col mondo,
non perdonava tal gesto immondo…
……………………………………….
Folle, infame, dannato secondo !

Nave in tempesta non trova ancoraggio.
Amico mio caro…
Fa’ solo buon viaggio.

– 17/05/2018

Please follow and like us:

Visconti Stephany Carla

POESIA:Le Rose

Mie bellissime rose di ogni colore dal azzurro al rosa, che emettono amore, passione e comprensione, o fiori amati fin da quando sono nate, così belle e così pungenti, che crescete ogni giorno, o mie bambine così serie e carine, ogni giorno io vi guardo e vi sfioro con dolcezza i vostri petali senza romperli e odoro il vostro raffinato profumo o così candide e così signorine in attesa che sbocciate, la mia vita è completa se nel mio prato io tengo una rosa o poco più, così agraziate mi piacerebbe che comunicate con me o mie principesse dai grandi petali colorati. – 17/05/2018

Please follow and like us:

di giammichele duilia

POESIA:
FAVELLA “Una piantina alta pochi centimetri, tenera e delicata, piena di vita, “dell’amor che move il sole e l’altre stelle”, cresce anche in mezzo alle rocce, al cemento, nel deserto, in fondo al mare: le sue radici s’infiltrano, guadagnano spazio, avanzano pian piano, ancor meno di un centesimo di millimetro per volta… e la tenera piantina diventa un robusto albero!
Così, come dalle poche parole piene di “quella vita”,
è scaturita un’odierna realtà e
un messaggio di Pace per l’umanità!”

– 17/05/2018

Please follow and like us:

Bertoletti Gabriele

POESIA:Mi son rattrappito
come su un triciclo,
la mia parte femminile è in preciclo,
questo è il ciclo
della giornata…
sto nell’occhio del ciclone,
chiudo un occhio ma sono un ciclope;
In serata mi butto
Ma non mi riciclo… – 17/05/2018

Please follow and like us: