Cellamare Lucia

POESIA: RACCONTO D’AMORE

S’ALLONTANARONO IL CIELO E IL MARE
È INSIEME SPARIRONO ALL’ORIZZONTE
SÌ NASCOSERO PER UN PO’ POI
RITORNARONO E AD UN TRATTO
SÌ SALUTARONO
ANDO’ L’UNO AD UCCELLARE VOLI
L’ALTRO A BACIARE RIVE SOLE
UNA CANZONE ETERNA CANTARONO AL LORO CREATORE
CON FOGLIOLII DI BREZZE
E DI TENERI SUSSURRI CAREZZE
E LO AMARONO
CON APPASSIONATI VENTI
E DI CUORE TEMPESTE VIOLENTE
OGNI CREATURA LI IMITO `
E IL SUO DIO AMO`
SOLO L’UOMO AVARO FU’
E IL SUO AMOR NON RICAMBIO `
E SPREZZANTE LO IGNORO `
E LA VITA CHE GIU` PIOVEVA BENIGNA
IN MORTE TRASFORMÒ

| sorgente: android-app://m.facebook.com – 07/05/2018

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Perrino Francesco

POESIA: Un giorno la morte bussò alla mia porta, la determinazione le disse di entrate e che la stavo aspettando
Lei mi guardò  e ridendo mi indicò la finestra, m’affacciai, altre mille volte mi ero affacciato a quella finestra , ma per la prima volta vidi i prati fioriti , udii gli uccellini cantare , i raggi del sole mi accecavano …….. mi voltai , e urlando dissi vattene vattene, lei, la morte mi guardò afferrandomi con cattiva durezza e capii che ormai non potevo più  tornare indietro……..l’avevo chiamata io la MORTE.
FRANCESCO PERRINO – 07/05/2018

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Previati Brunella

POESIA: Speranza. In questo mondo dove la vita altrui non ha valore, l amore non ha significato e tutto sembra senza nulla, non spegnere il lieve lume che riscalda il cuore di chi ancora crede in te e ti trova negli occhi innocenti di un bambino. | sorgente: https://l.facebook.com/ – 07/05/2018

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Petri Giacomo

POESIA: Ti sento a volte
Anche se non vorrei
A volte ti ascolto anche se non dovrei
Il vuoto che ho dentro mi uccide
Eppure è sempre stato lì
Mi chiedo se pure te fossi ancora qui
Questo mare e questa luna mi farebbero tanto male
Ma le lancette corrono e correranno
Solo il cielo e l amore la mia anima placheranno
| sorgente: http://m.facebook.com/ – 07/05/2018

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Rametti Filomena

POESIA: Ti ho visto ,toccato,baciato,curato e amato Sei stato unico , mi hai amata , maltrattata .non ho sofferto ,ho aspettato.cosa!una carezza forse? Mi sono alzata ,svegliata e tu ,dolore sei finalmente andato via …via …via | sorgente: http://m.facebook.com – 07/05/2018

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Cappanera Cappanera

POESIA: Ciliegio in fiore

L’auto va sulla strada percorsa da sempre costeggiando il torrente dalle pietre bagnate dell’ultima neve sciolta di pioggia. La primavera è a portata di mano e il sole tornerà a rinverdire gli alberi di queste montagne. Il baule è pieno delle ultime cose da portare via. La città è la destinazione, picchetti nello zaino per la nuova tenda da montare. Il cambiamento porta eccitanti motivazioni, un sorriso sorge tra le dune delle labbra, Ma qualcosa non va. I pensieri si intrecciano come rovi spinosi che la pelle punge. E le gambe tremano, la pancia fa male, gli occhi si appannano. Così il cuore fa un salto nel tempo, verso le cose che più mi mancheranno. A quando i giorni non avrebbero potuto essere più splendidi. Alla magia di una felicità assoluta. Un pulcino tra le braccia da cullare per un sogno da non svegliare. A quel correre poi intorno al tavolo per un viaggio che avrebbe dovuto essere infinito. Alle feste in estate con tutta la famiglia tra pizze e farinate appena sfornate. Il tavolo da ping pong, il biliardo. Mi mancheranno le cose da aggiustare, lavori sempre da fare e le piante da potare e poi il fuoco gesticolante del camino, le castagne nei boschi e il profumo dell”erba appena tagliata, l’aria inebriante del pitosforo ma sopratutto il dolce miagolio di Beauty. Più sono pesanti i passi dei ricordi, più sono profonde le sue orme. Parte del mio cuore resterà chiuso in un cassetto della cabina armadio, nascosto tra i ripiani della credenza o appeso al muro della stanza degli attrezzi. A Bagagli rimarrà mio fratello Orlando e il risuono del telefono con la voce di Giovanni. Ma si volta pagina, come una fiaba giunta alla fine il genio torna nella sua lampada. L’auto va sulla strada percorsa da sempre fiancheggiando il torrente e un nodo alla gola fa male mentre una lacrima silenziosa scivola via. Il cuore batte gonfiando le vele di questa tempesta e ogni sentimento soffio via col vento di un respiro. Ci sono pagine di vita che rimarranno incise nella mente. Forza e avanti ora, su questa strada pensando al positivo per una nuova fase di esistenza. Tutto mentre il mio ciliegio è in fiore. Ma qualunque altra porta varcherò, con i sacchetti in mano della spesa, a casa, io mai più ritornerò. | sorgente: https://m.facebook.com/ – 07/05/2018

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Maialetti Katia

POESIA: Sei come un granello di sabbia,
Insignificante da solo ma insieme crei un paesaggio…..
Anche se non vuoi ammetterlo hai bisogno degli altri……
Anche se sembri invincibile con le tue idee, hai bisogno di condivisione. …..
Non illuderti
Non nasconderti
Non puoi stare solo.

| sorgente: http://m.facebook.com/ – 07/05/2018

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Bighi Daniela

POESIA: ” Anima”

Camminando a filo di un respiro
equilibrista da quando sono nata
in me c’è  uno spirito guerriero
questa è la mia vita.

Senz’aria non si può stare
come un gabbiano schiavo del suo mare
gli ochhi han bisogno di sentire
non sempre solo di vedere.

Anima quante volte ti ho buttata via
quante volte ti ho offesa, quante volte non eri piu#039; mia….
Anima sei stata la mia prima amica
insieme a te ho camminato cieca
perchè mi fidavo della mia vita…ed invece mi sono sbagliata….perchè gli sbagli sono esperienza
perchè gli sbagli sono una mèta, perchè gli sbagli sono apparenza…

Camminando con le mani in mano
ho cercato un mito da scoprire
trasparente come un respiro,
trasparente come un pensiero, trasparente come la mia anima…

Anima, l’ho promesso non ti baratto più
non ti vendo per poco o tanto
vivrò intensamente il mio momento,
sarà  sacro il mio domani.

Anima, brucio i giorni per non soffrire
penso sempre al mio avvenire
credo che stupendo sarà  il mio destino….niente più violenza contro quel bambino…che anche se non respira, è già nato..
anima parlami sempre….parlami ancora! | sorgente: http://www.poetipoesia.com/ – 07/05/2018

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Buccheri Gabriele

POESIA: Musica “paludosa”
che pian pianino
Ti avvolgi intorno a me
E
Nel blu degli strumenti mi fai ascoltare I diversi suoni.
Musica paurosa
Che
Nel mare oscuro
Anneghi insieme a me. | sorgente: http://m.facebook.com/ – 07/05/2018

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