POESIA:Ti guardi dentro
Ma veramente
Non come chi pensa di sapere tutto della vita
Guardati dentro, fino in fondo, fino dove hai paura di vedere
Dove hai paura di capire, dove credi di aver capito, dove tutto è finito.
Sei li, nel buoi, quello denso, quello che ti avvolge, che non ti fa respirare, il Buio. Lui.
Allora cominci a fargli domande e lui non risponde.
La prima lacrima appare. Allora con voce tremante chiedi se si può avere un po di luce. Nulla.
Allunghi le mani e riesci solo a toccare cose che non sai distinguere, sono molli, dure, appiccicano, pungono, scivolano…
Ad un tratto cadi..cadi..cadi..e la paura diventa terrore..
Poi ti fermi e di nuovo silenzio. Un silenzio dannatamente fastidioso. Senti solo il tuo cuore.
Poi vedi una luce, distingui un volto..si forse è…e ritorna il buio ma non riesci a muoverti.
E cadi..ancora e ancora..e senti ridere..ridere..risate famigliari..o forse no..
E ti fermi in una posizione assurda. Hai le braccia storte e le gambe piegate. Ti fanno malissimo ma non riesci a gridare…
Cosa succede???qualcuno parla. Vuoi tutto questo?
Vuoi il buio eterno? RISPONDI! La voce non ti esce. Vorresti dire NO ma non sei convinto.
Senti le tue ossa che fanno di tutto per tornare ad una posizione normale…
E cadi ancora..solo che adesso quasi ti piace, ti piace questo senso di libertà, stai volando, e ti abbandoni a cosa non sai.
A cosa non sei ma ti va bene così.
E cadi…e cadi…e cadi…in un buio che ti sembra quasi famigliare.
– 21/06/2018