LUCIA BACCI



POESIA: GIARDINO DI PIETRA

Che strano giardino
è il mio..
non ci sono aiuole di peonie
ciuffi di pansè
o glicini rampicanti
per dare ristoro
con la loro ombra discreta..
meno accogliente è il masso
che ne delimita il percorso,
non viottoli ben disegnati
ma polverose e intricate
scie di passi
indicano l’incerto cammino.
E’ un giardino fiorito di sassi
ma non è il loro profumo che ti guida
ma il toccare
una per una
la superficie di ogni frammento roccioso
la ruvidezza di ogni scheggia…
non è facile districarsi nel mio giardino
ritrovarne l’uscita
ma anche la durezza di una pietra
puo’ alleggerire il cuore
per scoprirne
la sua nascosta bellezza…
ognuno ha il suo giardino
di rocce o di fiori
e scoprirne il senso
è scoprire la bellezza della nascosta anima ..
nonostante tutto
è proprio questo giardino
la mia casa. – 25/01/2017

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