POESIA: SPERANZA SENZA FINE
La mia visione
sulla vera
natura umana,
con pena infinita
si apre,
come una ferita.
Oh voi ! Non vi
accorgete che
cosi siamo nati
e cosi siamo
stati creati?
Non vedete
che da sempre
l’uomo è capace
di far scorrere
fiumi di sangue
di corpi straziati?
Non vedete
le continue
guerre di potere
di religione e
di depredazione
portare morte
e distruzione?
Se la vostra
coscienza tace,
illusione è la pace.
Misurate voi
le lacrime
degli innocenti
dal fusto dei cipressi,
segnate le chiome,
contate le foglie
e numerate i rami.
Chinatevi voi dove
la terra succhia
gli umori del pianto
nel cuore e negli occhi,
nella bocca sanguinante
dei bambini morti,
nella pena di chi vive.
Tristezza e sconforto
mi assale, nella mia
isola felice si
rifugia il pensiero,
in un mondo
lontano che mi
ispira davvero.
Ma poi sento
un fruscio del vento
di pace sugli alberi,
respiro il
dolce profumo
di fiori selvatici,
l’odore della terra
appena bagnata
che profuma di
erbe fresche, di
cespugli di rose,
di speranza
e di un sogno
tramandato
dal vento
per un mondo
libero, e non
mi rassegno.
E’ questo
l’odore che parla
al mio cuore,
che ancora mi
illude e che
mi fa sognare.
Mi piace un mondo
pieno di colori
con le risate
dei bambini.
Mi piace sentire
la terra che
profuma di pace,
odore per il canto
di innocenti voci,
il cannone che tace.
E resto schiavo di
un sogno mendace.
GIUSEPPE MAURO MASCHIELLA
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– 06/02/2017