andrea gallo



POESIA: A piccoli passi
Cercami nei giorni a non finire che forse scriverai
negli abbracci distesi incantati ad ascoltare la voce delle favole
nei ricordi sciupati di un estate che non scorderai
negli sguardi che si cercano nel bagliore delle stelle
nei sospiri da colmare che s’addentrano nei sogni ancora appesi alla tua pelle
dove restano a guardare
quei battiti impauriti che salgono dal cuore
per poi morire tra le fiamme e soffocare nella cenere di un tempo
fatto di briciole di carta, d’odio e di rancore…
Baciami in ogni istante che ti ho lasciato e in quelli che forse mi regalerai
divorami tra le tue labbra prosciuga poi le mie
nelle pieghe della carne lasciami restare
e portami nei solchi degli anni incamminati insieme
il per sempre non esiste se non lo inseguirai
accanto a te
vorrei poter restare nell’istante in cui tu mi rivedrai…
Carezza
proteggi le mie lacrime dalle paure
nostalgie asciugale prima che entrino nel cuore
e poi Amore
nutriti di me
nutrimi di te
senza stancarti mai…
Meraviglia
riporta nei miei occhi la luce buona dei miei sogni
sognali con me se vuoi
e poi scivola nel buio
tu luce di un cammino
e lascia insieme a me l’orma di un presente
che vivrai
Senti
ascolta adesso
nel giorno cosa accade
si risveglia quel passo dolce della neve
come ieri come oggi come sempre
si ritrova così, la strada inaspettatamente
una speranza perduta si riaccende
ora ti chiedo solo di restare
chiamami col mio nome
prima che l’alba riporti questo sogno tra le braccia del mare
brivido spegnimi tra le tue mani
riscalda il ghiaccio tramutalo di nuovo in sole
che la primavera poi faccia ritorno nel mio cuore
la tua voce scenderà nel petto
e a piccoli passi io potrò tornare
seguirò la neve
mai dimenticata…
sentirò l’Amore
che forse
in poche righe che ti scrivo
chiudendo gli occhi
ho riabbracciato
nella neve che si è sciolta
a piccole gocce
in ogni lacrima
lei è tornata da me… – 09/02/2017

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