POESIA: Ampie distese di terreno circondate da filo spinato.Grandi camere senza letti,senza tavole.Penetra la luce da una finestra,circondata da filo spinato.Sul volto degli uomini e delle donne non c’è altro che desolazione,disperazione ma anche abbandono.Non hanno più la forza di opporre resistenza,i loro visi sono sfigurati,scavati dal lungo piangere,dalla fame,dal freddo.I loro corpi sono di un colore indescrivibile. Nell’aria c’è odore di morte.Al mondo c’è sempre qualcuno che ha paura di morire,ma questi uomini non hanno paura, non hanno paura perché sanno che ciò significherebbe la fine di tutte le loro sofferenze.Ma ecco che sul volto di tutti appare una luce nuova. Cos’è paura? Non è paura,è gioia.Qualcuno all’esterno ha fatto un buco nel muro.
– 10/03/2017
lucia Amorico
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