POESIA: Grande geronte
mortalit�
resa palpabile alla mia vit�
una foto sbiadita
barattolo di storie infinite
e pelle di seta
figlia delle figlie
padre dei padri
riuscirai a non avere paura?
un calamaio rovesciato su un banco
un centometrista ormai stanco
ostinato il sorriso sulla faccia
mentre il fiato corto li t’impicca
allor ti fermi, non hai fretta
sordo, tripode elegante
figlia delle figlie
padre dei padri
riuscirai a non aver paura?
sempre il rimpianto
di aver mangiato insieme poco tempo
pungerà la mia schiena
solo ogni tanto
spunterai dalla mia bocca
come fior a primavera
vivace e leggero
senso di mancanza
stupito resterò
nonostante la distanza
nel scoprirti cosi vivo
al mio pensiero
bello alto
come un divo americano
figlia delle figlie
padre dei padri
dimmi che non avrai paura
– 20/03/2017