POESIA: BACIAMI A LUNGO

Baciami a lungo
fra i capelli sciolti
che ti riempiono le mani d’ autunno .
Baciami a lungo
sul ciglio della nostra porta
quando ci rivedremo un domani .
Ritorneranno le rondini che avevamo mandato via frettolosamente .
Le bocche nude ricordano i trascorsi margini .
Casa . Ti sento accanto stretto .
Ti vivo .
Profumo di gelsomini mai raccolti ,
raccogliamoci le lingue l’ un l’ altro
mentre l’ acquazzone applaude .
Siamo conchiglie e stelle
a coriandoli
che il mare ha restituito all’ estate di notte .
Amor mio ,
sei bello … come sei .
Nevichiamo ?
Imbianchiamo le strade di baci .
Baciami a lungo le stagioni del cuore
… e non fermarti che volo .
Non fermarti ti prego …
che t’ amo !

( Paola Mora ) – 09/03/2017

POESIA: Donna….

Si schiude il tuo bocciolo
donna,
a breve seme di vita,
dono incommensurabile
con parsimonia elargito,
più volte calpestato
sul terreno impervio
del sopruso.
E tu….
con la fierezza ,
la sensibilità d”animo,
ancora una volta rinasci
nei piccoli-grandi slanci
quotidiani
che
parlano d”amore
ed offrono la speranza
di un mondo migliore

– 09/03/2017

POESIA: IMMAGINA. Immagina di dipingere un sogno in una notte d’estate. Immagina di sfiorare con le mani I tuoi pensieri piu’ intimi. Immagina di stringere tra le mani il profumo delle rose..Sostituisci il silenzio alle parole. Ascolta ora I tuoi pensieri cerca di afferrarli e di tenerli stretti a te. – 09/03/2017

POESIA: E mi ritrovo accartocciata
Lontano dagli occhi
Mi tocca sentire il silenzio
E volo lontano
Per aprirmi ai sorrisi
Freschi e puliti
Dei miei bambini.
Respiro e vivo
Piena di speranza
E mi tranqulllizzano
Le urla festose…
Vivo per avere in mente
La loro speranza… – 09/03/2017

POESIA: Se ami la tua donna,
Non trattarla male,
Non insultarla,
Non picchiarla,
La donna e come un fiore,
Va presa dolcemente,
Se tu uomo,
Non hai questi pregi,
Non sei degno di averla vicino..
– 09/03/2017

POESIA: OGGI
Insegno alla vita
tutto quello
che mi ha insegnato.

La sostengo
per tutte le volte
che mi ha sostenuto.

E l’aiuto,e la incoraggio,
la critico e l’apprezzo,
per tutte le volte
che mi ha aiutato, incoraggiato,
criticato, e apprezzato.

Sorrido alla vita,
per tutte le volte
che mi ha sorriso.

Ma la costringo,
per tutte le volte
che mi ha costretto.

La emoziono,
per tutte le volte
che è stata in silenzio.
E la imbroglio,
per tutte le volte
che mi ha imbrogliato.

Faccio finta che non sia niente,
per tutte le volte
che per me ha fatto niente!
E se per tutte queste volte
oggi scappa un vaffankulo
io darò un bacio
alla vita.
– 09/03/2017

POESIA: “Una storia infinita”
Tu sei la nostra guida
Che ci porta per una storia infinita,
Che ci dà tante cose
Che nella nostra mente
Fioriscono come rose.
Che ci dà tanti consigli
Come se fossimo tuoi figli.
Tu non ci fai sbagliare
Ma ci fai imparare.

Questa strada è quasi finita
ma tu resterai sempre nella nostra vita.
Non ti dimenticheremo mai
e nei nostri cuori per sempre resterai!

(Dagli alunni alla maestra ) – 09/03/2017

POESIA: Notte lascio a te o pensieri
Il giorno va ma li consegna a te… o notte
come una madre che lascia il suo bambino.
Il giorno vola, i pensieri si dileguano dolcemente per abbandonarsi alle stelle.
In quel buio ti lasci andare, ti lasci cullare.
Pensieri nel buio profondo della notte,
dove tu cerchi e trasformi quel mondo irreale.
Pensieri che attraversano il giorno
per scivolare nella notte mentre tutto tace, mentre il buio accende ogni dubbio…risveglia ogni lacrima e nasconde il tuo pianto.
Pensieri che sin solo tuoi
accarezzano e portali con te.
Maria Teresa Indizio 2017
– 09/03/2017

POESIA: Cuore di Donna,
vesti il tuo corpo di coraggio
nonché calore,
Sensibilità,
laddove
luce non splendeva.

Cuore di Donna,
nasci da un pianto
e doni gioia
visibile sul volto
dei tuoi frutti.

Cuore di Donna,
combatti ogni giorno
come fosse l’ultimo
per amare.

Cuore di Donna,
ti nutri di spine
e alimenti la Vita.

Dalla paura tu tremi
eppure
mai freni.

Cuore di Donna,
tu sei fuoco:

accendi le stelle.
​​ – 09/03/2017

POESIA: QUANDO SI DIVENTA MARE

Non so contenermi quando
la felicità mi cattura coi suoi occhi,
incapace d’ospitarne l’emozione.
Quando accade la felicit�
già fallisco in condotta,
a tal punto da divenire
per l’ebbrezza un nuovo essere.
Un vento senza rotta,
un’ombra senza mura a cui aggrapparsi,
l’effervescenza che vaga senza misura.
Ma forse è proprio questo
il senso dell’essere felici:
continuare a vivere con i “senza”.
Smettere d’appoggiarsi
ed amare ciò che si diventa
quando si diventa mare,
naufragando nella libert�
di un sorriso senza morte.
– 09/03/2017