POESIA: I VECCHI
Un vecchio giace nel suo triste letto
la vita va e fermarla più non può
il suo cuore batte sempre lento e stretto
il suo respiro come un soffio lieve volò
la sua mente segue percorsi bui e strani
del suo corpo non sente più piedi e mani
Rimane però alla vita stretto, stretto, aggrappato
quell’ultimo soffio non può e non vuole buttar via
lo trattiene, lo coccola non gli può essere strappato
perché nel cuore gli resta ancora voglia e tanta nostalgia
perché anche il dolore che lo lacera preferisce e brama
perché la vita gli è tanto cara, la conosce e tanto l’ama
Da solo rimanere più non vuole, come un bambino
vuole una mano che lo tenga forte, lo stringa
vuole ascoltare parole dolci ed i suoi cari lì vicino
vuole qualcuno che dica a lui starai bene e finga
da soli e tristi non lasciate mai i vostri vecchi
siate per loro il loro futuro e i loro specchi.
– 18/04/2017