POESIA: Il guardiano del faro
L’ombra del tramonto appare sul mare
In tempesta, gli ultimi raggi di sole
sfiorano le onde impazzite.
Alte schiumose, forza terribile
Si infrangono su gli scogli
Taglienti, come lame di un rasoio.
In alto gabbiani volano, annunciano
Pioggia e vento, sono i veri guardiani.
Immerso in bui Pensieri li guardo
E ora!… accenderò la via ai
Naviganti, guiderò le loro vite lontano
Dalle paure .Alte Spumeggianti le
Onde., Parla il mare in burrasca
Lo sento … grida disperato x tutte le vite prese
le mani sul viso x non sentirlo, chiudo
Gli occhi e ombre si affacciano alla mia mente
Sbilenghe nei lori sudari di morte enormi cetacei
Intorno a loro accendi, accendiiiiiiiiiiiiii urlano in
Coro, la: una nave ti viene incontro salva le loro
Vite fai il tuo dovere non pensarlaa ,scacciala
dalla tua mente e dal tuo cuore .Cuore
senza vita lei, cuore d’amore perso il tuo.
Non ti ama e non ti amerà mai svegliati
Accendi la luce della vita ai poveri naviganti .
Tu guardiano del faro guarda…. il mare si placa
I gabbiani volano docile sulle mare calmo la nave va
Uno sbuffo di fumo ti saluta da lontano il tuo cuor
Nn lo senti sarà forse morto d’amore?.
– 19/04/2017