POESIA: MIEI VERSI STORMO DI UCCELLI

Miei versi ,
stormo di uccelli ,
posati davanti a me ,
Avete voglia di volare
in cielo e in secoli !

Miei versi ,
stormo di uccelli
ali forti io vi darò !
Metto dentro mio spirito
per sarà coraggio con voi !

Miei versi ,
stormo di uccelli
con mia anima vi maglierò
cosi avretè busola vera
e sarò sempre con voi

Miei versi ,
stormo di uccelli
il mio cuore vi darò ,
volate lontano e in alto,
lui batterà con voi !

Miei versi ,
stormo di uccelli ,
volate in eternitÃ
con voi rimanerà viva
e la mia anima !
– 18/04/2017

POESIA: Ferma, eterea,gargiante
mi appariva la vita
come corpo distante da me
Gli anni e le desolate esperienze
ne avevano annullato l’incontro.
Ora era lì, assolutamente imponente
potevo decidere di correrle incontro
scegliere ancora di voltarle le spalle
Paura, sgomento,indomita tentazione
La guardai fissa negli occhi,
era bella
Le strinsi la mano e lei mi condusse in luoghi lontani,
inesplorati,infiniti
– 18/04/2017

POESIA: Sulle ali della libertà

Voglio carezzare il tuo velluto,
con l’apice delle mie dita,
plasmare con il mio tatto,
il piacere di ogni tuo anfratto.
Soave il tuo gusto,
conturbante il tuo fremere,
ciò che si aspetta con desiderio,
si gode con passione,
e mai per concessione,
si vive e si ama condividendo,
ogni turbamento che la vita ci concede.
Ammirare il rosso di un tramonto,
ci porta al mattino di un giorno meno vuoto,
dove gli istanti sono sostituiti da momenti,
dove ogni sguardo ha parole,
che vogliono dire … amore.
Mi hai donato il tuo sorriso,
e ti ho amato in un momento,
mi sono perso nella tua anima,
prima di approdare su quest’isola lontana,
dove il mare carezza i nostri corpi,
liberi da ogni privazione,
danno spazio alla passione,
di chi ha cercato in ogni momento,
di vivere la sua vita con pause di verità,
fatte da sentimenti senza voluttà.
Voglio declamare con te,
i comandamenti del piacere.
Il desiderio non opprime … guida,
un bacio non è mai audace,
la carezza non è un esigenza,
ma una necessità,
lasciati andare non domandare,
vivi con me questi attimi di vita,
domani questa storia,
potrebbe essere già finita,
godere è un piacere,
quanto il vivere in armonia,
con la propria identità.
Tu sei la mia creta,
e dal nulla voglio creare con te,
la donna della mia verità.
Amare te è una mia esigenza,
viverti è l’assoluta certezza,
nulla può frenare quest’ amore,
che vuole nascere e vivere ,
sulle ali della libertà.

– 18/04/2017

POESIA: STELLE

Piccoli punti lontani, inermi spettatrici della vita,adoro contemplar la vostra luce, sognando di sfiorarvi tra le dita.
La notte d’arlecchino il ciel vestite, speranza per color che invocano un desio, per mar ai naviganti la rotta illuminate, mirandovi mi perdo in un eterno oblio.
Comete ispiratrici de li pensier più belli, o astri che brillate e guardate da lassù, portate un pó di pace nel mondo tra i fratelli lumeggiando i cuori di chi non ama più.
– 18/04/2017

POESIA: Nella vita ho cercato
di inseguire un sogno ma
non ci sono riuscito.
Ho cercato di cambiare il mondo
ma ho fallito miseramente.
Ho cercato di uscire da questa
orrenda realtà ma sono caduto
in un abisso profondo e crudele.
Ho cercato d’inseguirti
ma sono caduto, vedendo che
tu ti allontanavi per sempre
come un angelo che vola via.
– 18/04/2017

POESIA: Donna
Fragili mani insaguinate,occhi di lacrime rigate,grido di voce silente. Sconvolge la profondità della tua mente. A chi osa spezzare le tue ali spiegate per aver incontrato persone sbagliate. Vola verso l’orizzonte scofinato,in un arcobaleno che che ti toglie il fiato.

– 18/04/2017

POESIA: ST
Il livello di stronzaggine
à variabile
nei molti e nei troppi
che popolano
la beata valle di lacrime
potenti indifferenti e alteri
spocchiosi parvenus che emergono
nella fungaia di foreste urbane
frustrati grandi e piccoli
che di complessi opprimono
malcapitati ignari
poveri cristi che ridono in faccia
al prossimo incolpevole
la loro rabbia inutile e immortale
– 18/04/2017

POESIA: Di sera
Il serpente dagli occhi rossi

L’immenso serpente
dai mille occhi rossi
mi attende…
si muove pigro e sinuoso,
si ferma, riprende…
mi avvicino lento,
con diffidenza…
mi accoglie,
ne faccio parte.
Avanzo, mi fermo, riprendo ,,,
Alcune cellule si staccano
e svaniscono…
altre si aggiungono
dietro di me…
Un lampo azzurro
si avvicina,
si fa largo, sparisce…
Finalmente mi sposto,
vengo espulso, sono fuori!
Riprendo la mia identità!

Di Roberto Manidi – 18/04/2017

POESIA:
Complicanze

Incide il mio silenzio
questo stacco che c’è.

Tutto è stato detto,
senza parole.

Ma, questi occhi
hanno parlato in un’altra lingua,
…in una lingua non compresa,
in una lingua troppo arcaica,
troppo semplice per le complicanze
a cui siamo abituati.

Cosa chiedevo?
Poco,
il tutto.

– 18/04/2017

POESIA: Notte d’attesa

Fitta pioggerellina delicata
dolce cantar d’uccelli a primavera
sopra l’asfalto che non vede ancora
splender le gocce perché dorme il sole.
Notte d’amore attende dentro l’alba
che questo amore vive il suo splendore
nel giorno tanto atteso dalla vita.

– 18/04/2017