POESIA: NESSUNO STATO D’ANIMO

Si perpetua nel silenzio ricorrente
il volto tuo
Riflettendo nello spazio
un sol frammento,
un grande addio!
che ricorre e poi rincorro
rotolando tra i ricordi con un fare desolato,
nel grugnito di un oltraggio
troppo solo, poco amato!
Un ristoro il sol sentire quell’odor
di pelle tua,
già trascritto nei pensieri ma tangibile
non più,.
Son convinta che il tramonto riuscirÃ
comunque sia, a lenire quall’amaro,
quel sapore di tortura,
che mi stringe e mi divora,
che mai più mi lascerà.
Ora vago pei bei colli,
dissonanti dai tuoi luoghi,
che di muri e di palazzi sono ricchi e circondati.
E raccolgo quei frammenti di passione
troppo breve, che in eterno
i suoi respiri sul mio corpo
inciderà. – 05/09/2017

POESIA: SCOGLIO
‘Come uno scoglio,
Mi sento preso a schiaffi dalle onde, dalla vita.
‘ Come uno scoglio,
Sono scivoloso, la gente che mi si avvicina mi scivola sempre via.
‘ Come uno scoglio,
Sono immobile, sento scorrere la vita, impotente.
‘ Come uno scoglio,
Mi sento soffocare dalle onde, dalla vita.
‘ Come uno scoglio,
Nulla accade, tutto scorre, tutto si perde.
‘ Come uno scoglio,
Vivono su di me, parassiti del globo.
‘ Come uno scoglio,
Il meno importante, il meno attraente.
‘ Come uno scoglio,
Sono immortale, costretto a vivere col tempo, con il vento, con il mondo. – 05/09/2017

POESIA: Delineo il contorno del tuo viso. Racchiuso nel cuore indimenticabili parole. Quando il silenzio insegna di di ogni altra esigenza di sapere. La tua assenza, la tua morte è diventata corazza di crescita. L’ amore racchiude noi stessi in uno sguardo indelebilmente sacro. – 05/09/2017

POESIA: Non siamo solo un nome. Siamo emozioni, sentimenti, pelle,ossa.
Siamo anche qualcosa per qualcuno, e possiamo essere più cose per la stessa persona.
Io sono una donna, una figlia, una sorella, un’amica, una zia, una nemica, una stronza.
Ecco, io sono tante cose e c’è qualcosa ci lega, ma io non ho mai creduto alle costrizioni,io credo alla sincerità, alla costruzione dei rapporti, al dirsi le cose sempre con il cuore in mano, anche se a volte le cose che abbiamo da dirci fanno schifo.
Non siamo tutti uguali, e tu sei fatto a modo tuo, che non è per forza un modo sbagliato di essere, è semplicemente diverso dal mio, potremmo quasi dire opposto.
Non fraintendermi, i rapporti si costruiscono in due, e dovremmo provare ad andare incontro all’altro , perché non credo esista un modo perfetto di essere, siamo tutti forse, forme di perfezione grazie alle nostre diversità. Credo però, che tu mi abbia sempre data troppo per scontato, forse perché pensavi che bastasse appartenere a una certa categoria di persone, per dirti “non c’è bisogno che ti dimostri nulla , tanto resti mia …. “.
Tante volte ho invidiato le persone che condividono il nostro stesso legame, ho invidiato la possibilità di crescere con te, di confidarti le mie paure, i miei sogni , i miei disagi, perché quando ti guardavo, non l’ho mai incrociato quello sguardo, i tuoi occhi, il tuo interesse, erano sempre rivolti altrove.
Crescendo,ho capito che non possiamo costringere qualcuno ad amarci solo perché apparteniamo a una certa categoria, mi sono dovuta arrendere all’idea che abbiamo visioni diverse di questo legame che c’è tra di noi.
Allora, è forse questo un addio? Certo che no, non potrei mai dirti addio, perché sono certa che a modo tuo tu provi lo stesso per me,ma non posso più soffrire per il tuo modo di amarmi, perché è un modo di amare che non mi appartiene e non va bene per me.
Oggi ho capito che devo guardarti vivere la tua vita lontano dalla mia, e, come accade in ogni lungo viaggio, ci ritroveremo sicuramente a qualche angolo di strada, dove ci saluteremo, ci chiederemo come stiamo, magari ci abbracceremo , e io cercherò di imprimere quel momento nel mio cuore, ma poi riprenderemo le nostre strade, ognuno a modo suo, come due binari, che, se pur viaggiano nella stessa direzione, non riescono a incontrarsi mai.
– 05/09/2017

POESIA: Il vuoto.

Ritagli di tempo e brandelli di colore
Han soffiato su guizzi di vita
Mossi in volo
Arsi dal sole.
Da alture cristalline
Ho toccato le corde del Signore
L’estatica ala del paradiso
Verde e affollato di pietrisco e pezzame
Di arido fogliame
Nel colpo d’occhio smeraldino.
E sospesa nel vuoto
Laddove vita e morte s’abbracciano senza freno
Ascoso dietro le alture
S’intravedeva l’arcobaleno.
Ma nel tremolio ferroso
Di paurosi passi e passi in cento
Ho inchiodato alto lo sguardo
E dove il sangue tremulo ribolliva
E i battiti in seno scolpivano il cuore
La meta giunta s’affannava in lontane sembianze
Col fuoco ad ardere cavernoso
La velenosa serpe che a strisciare muta
Morsica sospiri vita e dolore.
– 05/09/2017

POESIA: Notte
Dolce notte che mi copri con il manto di stelle
mi incanti con il tuo soave silenzio
mi stringi in un buoi profondo
notte…notte…amica di sempre
che silenziosa vieni e ti alterni al giorno
notte….almeno tu si sincera
dimmi perchè questa vita mi affanna
notte….tu che vieni sempre…
e ti alterni al giorno….
dimmi perchè questa attesa mi inganna
notte buia e stellata
dimmi perchè questo destino non cambia
notte che ti alterni al giorno
come l’ìalba fa con il tramonto
come il sorriso fa con il pianto
dimmi perchè questa sorte mi stanca
notte complice da sempre
che accompagni i miei giorni
nel tempo e nei sogni
notte ….amica di sempre
spigolosa e silenziosa…buia e nera….
e sei sempre tu..luna….
che con la poca luce
illumini il mio cuore
che ancora spera
in un mondo migliore….. – 05/09/2017

POESIA: UN DONO DELLA VITA

Dal cuore ferito
Nasce una stella,
Un dono che non si ottiene
Da una preghiera,
Ma dal coraggio
Di dire TI AMO alla VITA. – 05/09/2017

POESIA: In un angolo in penombra
Si schiudono spazi
Che si cullano tra loro
E un alito di vento
Soffia sulle paure – 05/09/2017

POESIA: Bello come il sole, forte come roccia.
Con le tue braccia in grado di calmare i miei timori e le tue labbra: i tuoi baci sanno sciogliere ogni dubbio su cosa sia l’amore. Ci siamo trovati a metà strada, fra una battaglia e l’altra con la vita è le emozioni. Ora qui, col cuore che ancora batte impavido, con la corazza e la sua spada, ci diciamo tutto senza dove aprire bocca, le parole così belle non si riuscirebbero a trovare. E ci troviamo, tu suonatore di sogni, a me piace cantare la vita. Siamo qui a unire i nostri corpi in una melodia mai ascoltata: Troppo bella da voler tener segreta; che però se guardi, le stelle già danzano, e sembrano più lucenti, e sembrano disegnino il nostro amore: così puro,eterno, senza confini. Ed è per questo che non parliamo; le parole, per quanto belle non arriverebbero ad avvicinarsi neanche alla bellezza di quello che sentiamo uniti. Due sognatori, guerrieri, facciamo luca nella notte, creiamo amore per chi ha un vuoto, tanto noi…. siamo infinito. – 05/09/2017

POESIA: Ombretta
Ombretta ha gli occhi blu e il naso sempre più rivolto al cielo e come Giobbe di domanda quanto durerà l Aurora che la trascina ad ardere nel cielo.
Ombretta ha troppo rispetto troppo pianto ,nessuno se lo ricorda mai però ,ha catene lucenti sull anima che tirano sempre a destra,convergere è impossibile,non ci sono macchinari adatto per un anima storta in un mondo troppo dritto.

Ombretta vuole provare a fare sesso con una bolla di sapone,ma dei seri dubbi che ci riuscirà.

Ombretta gioca con la ruggine che le ha regalato il suo cuore
Lei la soffia sui muri della sua piccola camera ardente per vedere che forma assume.

Ombretta ha gli occhi chiusi quando ricorda che anche questa volta ha amato a vuoto e se dicono che il vuoto è a rendere aspetta che gli sia riportato.

Ombretta ama il silenzio che le balla una polka nel cervello,poi arriva una stringa e se la lega suo cuore.
Ombretta dara l addio alla eternità giovedì verso le ora di cena,prima no,ci sono i cartoni animati che le piacciono tanto ,si deve sempre morire con la anima leggera.

M z – 05/09/2017