POESIA: Si semina tempo, e…
si raccoglie solo un briciolo di quel momento..
Si fissa la gente, ma…
nessuno la sente!
Si descrive fanaticamente il “momento”, ma…
non si ha la certezza, di chi lo stesse realmente vivendo!!!
Invasi, lussuosamente nell’inganno del tempo e…
dispersi, in quello che si sta visibilmente perdendo:” nell’attimo di
quel piccolo, impetuoso e fittizio momento…”!
Quanto è dura stare al passo col “Dio del tempo”, se nemmeno lui
è in grado di darci “movimento”
e qualche esiguo, suggerimento!
Tempo…dimenticato…
dall’effimero e malinconico passato…
consapevole di esser solo accusato, da chi ne fu vittima e poi schiavo!
Tempo…assetato di vendetta, da chi ancora lo teme, perseguita
e gloriosamente venera e aspetta!
Si frammenta in tempo: <virtuoso, morale e buono>
per tutti coloro che hanno già ottenuto un dono
e si incammineranno per la vecchia strada del perdono.
In un legame di tempo: <ostile, diabolico e maligno>
per tutti coloro che danzano dentro un ripostiglio.
Il tempo buono, ben accettato
giacché riconoscente
del tuo lontanissimo passato.
Il tempo ostile, costantemente minacciato
poiché va oltre ogni nome, passato
ed ogni benedizione…per riconnettersi con ciò che gli era stato violato
abusato e maleficiato e non del tutto ancor debellato.
Questo tempo, va oltre quella pazzia, che…
non si chiama più malattia
ma vera e propria utopia!
Così, ho lasciato il tempo al vento
per dirigerlo oltre quello che sento.
E…sento che, c’è un gran colpo inflitto
oltre le parole che mi tengono sempre zitto.
Sento che c’è ancor di più dentro di quel momento
oltre quello che adesso sto scrivendo.
E…sento che c’è un’accusa irrefrenabile per questa vita
solo per aver sfiorato l’arte del pentimento
e per esser già sparita…
Sento che si vive in un grande e vano…passato
violento, imprigionato e ancor oggi sussurrato
vagato nelle ore del tempo…
e rinchiuso in un fitto e atroce sentimento…
straziato dalle accuse della gente, di quelle
che non vogliono sentir più niente ma
son loro a dar forma alle vicende.
Ai vecchi ritornelli e tante
ancor altre storielle.
Percepisco che un grande nome sia posto
al di sopra di tutta la generazione
nonostante sia vera imposizione…!
Allora…che fare, quando vi è bisogno di
dar forma e direzione al di la della competizione…
altrimenti, resti in sciagura e disperazione!?
Se rimani sospeso nel tempo, ti accorgi
solo adesso, di quanto tu lo stia perdendo.
Per evitare di annegare nel peso del tempo
ti riposi, disteso, sul “velo del sentimento”
nell’attimo di un profondo compiacimento!
Il silenzio resuscita l’anima…
naufraga in tempesta di una lacrima,
di un vuoto sussurrato nel tempo…
che coccola adesso questo momento! | sorgente: https://www.google.it/ – 23/01/2018
Antonialaura Puglisi Laura
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