POESIA: Quel giorno
le forze venirono a mancare
I pensieri si fecero più nitidi
Sensazione di vuoto
stanca di lottare
stanca di difendermi
stanca di non essere accettata
stanca di non essere creduta
stanca di non essere amata
Ero tanto stanca
In silenzio e in segreto
Mi avviai verso il cielo
Camminai
Senza fatica
Senza tempo
Senza dolore
Mi avviai
Tutto attorno a me
Il cielo blu terso
Davanti a me
Sagome riconoscibili
Non distinte
Donne e uomini di spalle
con vesti bianche trasparenti
Un bimbo, una bambina accovacciati a terra
8 passi
Bastano 8 passi
E ci sono
1
2
3
4
Riesco quasi a toccarli
Il cielo si fa Tempio
Si fa casa
5
SerenitÃ
Leggerezza
Fine del dolore
Sorriso
Risa
Amore
Dolcezza
Consapevolezza
Unione
Senza parlare
Calore
Tenerezza
Fiducia
Musica
Il mio corpo non esiste più
Sto diventando tutt#039;uno con il cielo
La porta non c#039;è più
6
Respiro
Sorrido
Leggerezza
Apertura
Saluto il passato
Ci sono quasi
7
….un Urlo…
Sparisce tutto
Mi riaddormento
Ricerco quel vivere
Non riesco più a trovarlo
Lo cerco
Non c#039;è più
Se n#039;è andato
Mi abbandono
all#039;impotenza
al disarmo
Mi risveglio
Tra lenzuola bianche
odoranti di soda
Dolore alla gola
Maschera dell#039;ossigeno
Aghi infilati nel braccio
Un uomo e una donna vestiti di bianco
mi guardano e dicono:
“Tutto a posto è tornata”
No non sono tornata
Sto ancora lÃ
Quelle senzazione
Divenute il mio credo
Sulla terra
Ora tutto
Ritace
Lascio andare
VIVO…..
Valeria Smaniotto – 23/01/2018