POESIA: Sii il solco della mia testa,
quando è stanca di vivere o semplicemente di sorridere;
sii la scogliera su cui batte il mare quando è furioso,
la costa che posso percorrere con le dita
anche quando è frastagliata e selvaggia,
la sabbia su cui spargere i miei sbagli,
cancellali,
porta via tutto,
puliscimi,
anche se ti guardo sorridendo,
sai che i sorrisi tengono in piedi l#039;impalcatura del mio viso,
distruggila,
fammi piangere il mare,
scivolerà acqua nelle mie vene,
aprirò il rubinetto contando goccia goccia,
il tempo che passa,
sai che il tempo passa
e che i cuori di ferro arrugginiscono.
Smettono di battere come il mare che si ritira, diventa quieto
e affonda i suoi segreti in sè stesso;
ricordi,
quando alla costa e al mare bastava così poco per toccarsi,
e nella debole distanza si fissavano lenti
e vi era il tentativo di…
baciarsi
mandami un bacio,
di quelli piccoli,
tascabili
Che non deve saperlo nessuno che cosa siamo stati,
destinati a sfuggirsi per sempre | sorgente: http://instagram.com/ – 24/01/2018