Parrini Rossella

POESIA: Prendimi per mano

Prendimi per mano amore
e’ l’alba di un nuovo giorno,
la luce di un pensiero struggente e unico, sensazione giovane e fresca
come una brezza mattutina,
che con dolce eleganza accarezza il mio volto.
Prendimi per mano amore
un pensiero
che mi fa rincorrere emozioni,
ormai dimenticate, lontane, abbuiate e logorate dal corso imperterrito del tempo.
Prendimi per mano amore
fammi volare in alto,
fammi inseguire il volo di un gabbiano
che soave
compie il suo volo acrobatico sopra l’acqua.
Prendimi per mano amore
colonna portante di un sentimento
comune e reciproco
e fammi ascoltare la dolce magia
di quel suono, che unisce cuore e anima
in un sublime e meraviglioso connubio,
segretamente indissolubile.
Prendimi per mano amore
e lascia viva e integra
questa fantastica sensazione di felicitÃ
che provo soltanto
quando stringo forte la tua mano.
Prendimi per mano amore e rallegra la mia vita, come i gabbiani
che con la loro veste beige
rallegrano le rive dei laghi
soprattutto nelle giornate
buie e tristi dell’inverno.

Rossella Parrini | sorgente: https://www.facebook.com/ – 12/01/2018

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Garuti Federica

POESIA: Quanta vita
Un raggio di sole taglia il mio sguardo
Diretto alle mie spalle
Dove a volte ti cerco
Ed è nullo il mio veloce osservare
La privazione delle tue dita
Sulle mie
Il suono della tua voce l’ho dimenticato
Tra le pagine di foto dove guardi altrove
E sembra tu mi dica “ciao”
Ecco quanta vita
Quanti passi senza te ma
Con te nel mio ricordo che col tempo svanirà. | sorgente: https://m.facebook.com/ – 12/01/2018

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Prodanovic Darko

POESIA: IL LUNGO INSONNE VUOTO

Arrugginito e lento mi muovo nel paradiso plastico, tra lune soli, ombre tempi, prati valli nel mio moto
il dolore s’è  evoluto è  giunto alla più  preziosa essenza..il vuoto
il corpo mio contaminato sfiora le opere del creato…
osservo muto…. asfalti strade mari
alla fine ci intrecceremo e torneremo ad essere tutt’uno uguali.
Mi stendo tra di voi cose del creato… Riposo questo corpo malato,
mi lascio andare tra le radici di un prato, chiudo gli occhi e penso
agli echi del tempo andato:

Lo senti il vuoto che ti riempe guarda la luna dalla finestra
sta sera non si dorme l’animo è  in una quiete tempesta.
Lo senti il vuoto che ti riempe l’hai visto il tramonto
hai visto il sole abbandonare i vivi in questo freddo mondo.
Lo senti il vuoto scacciato dalla sostanza che ora alberga intorno a te per tutta la stanza.
Lo vedi che siamo svegli da una notte intera….
E’ arrivata la tiepida alba ,secondo i vivi è primavera

Alzati è pomeriggio questo corpo rovinato è il tuo famiglio
cammina per le vie, osserva le persone ,osserva il lento mutare
dello spirito del bosco,nasconditi tra i vivi con il tuo mostro
Osserva… Osserva …distaccato e pacato
Fai un lungo sospiro e lasciati consumare dal creato .Respira, respira lento
è già sera,è tempo di tornare nella cameretta a ripensare alla giornata intera
ripensa ad oggi ripensa al distacco dello spirito del vuoto riabbraccia il tuo moto

Lo senti il vuoto che ti riempe guarda la luna dalla finestra
sta sera non si dorme l’animo è in una quiete tempesta.
Lo senti il vuoto che ti riempe l’hai visto il tramonto
hai visto il sole abbandonare i vivi in questo freddo mondo.
Lo senti il vuoto scacciato dalla sostanza che ora alberga intorno a te per tutta la stanza
lo vedi che siamo svegli da una notte intera….
E’ arrivata la tiepida alba ,secondo i vivi è primavera
| sorgente: https://www.facebook.com/ – 12/01/2018

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Sbarbaro Davide

POESIA: Perché ti ho sognato
Il cuore forse nn si è rassegnato??
Dopo tutto il male che mi hau fatto
Rimango ancora stupefatto
Dico di averti cancellato
Ma dentro l anima ti ho tatuato
Eri così bella in sogno nn è che nn lo sei in realtÃ
Ma ora sei da un altra parte e questa la veritÃ
Come hai fatto a cancellare tutto
Con tre parole mi hai distrutto
Dietro a quel nn ti amo ti sei nascosta
E a noi ti sei opposta
Nel buio mi hai lasciato
Al poco di vita che mi è rimasta mi sono aggrappato
Ho cercato di seminare
Ma il problema è il rancore da cancellare
Delle persone nn riesco più a fidarmi
Ma ho incominciato ad amarmi
Hai pensieri amari nn do più spazio
Per uscire da sto strazio..
Quindi un favore ti chiedo per uscire da sto fatto
Lasciami almeno il sogno intatto

| sorgente: http://m.facebook.com/ – 12/01/2018

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Sorgato Ombretta

POESIA: Acerbo,disgustato,di pianto consumato è il mio ottimismo e amore
Che ne sarà di me ,se acerbe sono le mie parole prima ancora di uscir di bocca
Mille lacrime di questo pianto,mille lacrime su questo bianco
| sorgente: http://m.facebook.com/ – 10/01/2018

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Melelli Rebecca

POESIA: “Come se…”

Come se bastasse un battito di ciglia
per avervi qui e stringervi la mano.
Come se tornassi bambina
e mi sedessi sulle vostre gambe, stanca.
Come se potessi ancora sentire le vostre voci
e vedere il vostro volto illuminato di gioia.
Come se vi potessi raccontare ancora un po#039; della mia vita,
le mie sconfitte, i miei successi e i miei traguardi.
Come se sentissi il vostro profumo
invadere la mia stanza
e il mio cuore iniziasse a battere veloce, veloce.
Come se tra noi in fondo non fosse cambiato nulla
perché io resterò sempre vostra nipote
e voi i miei nonni.
Come se potessi guardarvi negli occhi
e dirvi quello che non ho mai avuto il coraggio di dire.
Come se potessi urlare che mi mancate
fino a perdere il fiato.
Come se bastasse un battito di ciglia
per avervi qua affianco a me.
È come se, dopotutto, non ci siamo mai separati. | sorgente: http://www.google.it/ – 10/01/2018

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Scaglione Jessica

POESIA: Chissà cosa ne pensa il mare?

– Cosa vuoi che ne sappia il mare?
Lui lascia andare le sue onde e poi se le riprende, e poi le lascia andare ancora per riprendersele di nuovo.
Vuole tutto il mare!
La superficie e la profondità.
La luce e le tenebre.
Vuole essere calmo e burrascoso.
Può essere tutto contemporaneamente, perché è nella sua natura.
Il mare è tutto.
E tu sei come il mare cara mia.
Nessuno può dominarti.
Tu non indossi una personalità, le mostri tutte e solo i pazzi ti ameranno.

| sorgente: http://m.facebook.com/ – 10/01/2018

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Chiribante Fiorenzo kit

POESIA: Impregnata di amore e dolcezza
Recisa dal dolore innalzata nell’aurora spenta nel tramonto. Vita. Che altro. Tra grandi vite. Piccole vite. Uniche irripetibili. Non è altro che un pensiero. Forse sensazione. Strana. Vera nel cuore. Di bimbo dolce e”. Pulsante di un giovane. Posata di chi il tempo è passato viventi dell’universo del cuore | sorgente: https://m.facebook.com/ – 10/01/2018

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Tani Paolo

POESIA: IL MARE

Gioivi con i miei sguardi,
pensieri miei distratti.

La natura ti sedeva accanto,
la tua dolce voce
melodia di un canto.

Sei alba che il Sole accoglie
sfumature di riflessi,
spazi immensi.

Immerso nel tuo sale
incominci a danzare.

Vento accarezza acqua
limpida e salina.

Fai sognare,
tu sei MARE.

| sorgente: http://m.facebook.com/ – 10/01/2018

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Grosso Claudio

POESIA: Tornava ,tornava spesso. Ma solo nei miei ricordi, adesso no non è lo stesso,sei svanita via sfocata nemesi Dea dei bagordi Dea dei bugiardi Dea degli offesi. Sono qui ,che aspetto con i ricordi appesi davanti al nulla ,mia cara Nemesi. L’ultima volta che ti vidi con occhi ben accesi nel guardarti nel vuoto,nel buio conscio da mesi, oramai da anni. Addio mia bella, Addio Nemesi.
| sorgente: https://m.facebook.com/ – 10/01/2018

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