Giustiniani Antonella

POESIA: (AMORE)Tutto quello che desideravo erano i suoi occhi…come il mare che ha bisogno della sabbia per trovare pace… io avevo bisogno del suo sguardo per nutrire la mia anima.il cuore? Lui batteva forte . | sorgente: http://m.facebook.com/ – 09/01/2018

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Mameli Giovanni

POESIA: Luci soffuse
Illuminano
Il buio della mia solitudine.

Altalenanti emozioni
Si innestano
A dolori indicibilii

E abbaio alla luna
Cercando conforto.

Ma mi ritrovo
Sempre
A fissare l orizzonte.

Cercando i tuoi occhi. | sorgente: http://m.facebook.com/ – 09/01/2018

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Quargnal Luca

POESIA: Resto me

Gli occhi si chiudono.
Provato, il fisico
Suda
Sotto un peso di piume.
Tutto risulta il niente di cui ho bisogno.

Eppure mi manca
Così tanto
Accarezzare il tuo calore
mentre dormi.

Nel buio
Corrono veloci le nuvole.
Resto me.
Quello che la mattina ne rimane,
Ricomincia. | sorgente: http://m.facebook.com/ – 09/01/2018

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Santi Deborah

POESIA: Semplice preghiera:

Semplice poesia
ritorna, rimani.
Rimani a riscaldarmi il cuore
così che a sera
il letto sia caldo e pronto l’amore. | sorgente: http://m.facebook.com/ – 09/01/2018

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Da Ronco Massimiliano

POESIA: Si

Si potrebbe capire
Gli sbagli propri
E amare gli sbagli altrui
Tollerare ma non patire
I diversi scopi
E d#039;ognun i tempi bui

Si potrebbe verificare
Se siamo nel torto
Senza pontificare
Fuori dal proprio orto

Si potrebbe accettare
Che se puó cosí andrá
Si dovrebbe assaporare
La follia della realtÃ
Si vorrebbe conquistare
Sempre ció che non si ha.

Si condizionato dal condizionale, verbo forte in un alternativo
Stato dell#039; animo confusionale
Mai deciso ma sempre vivo. | sorgente: http://m.facebook.com/ – 09/01/2018

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Di vaio Caterina

POESIA: Se nella follia di un secondo potessi sentirti, respirarti, amarti….potrei dire di aver vissuto la magia dell’eterno…di aver visto l’infinito nei sui occhi…la brezza del mare nel suo respiro….il fuoco in un suo abbraccio….tutto l’immenso in un suo bacio…..o candida luna che dall’alTo ci illumini coi tui raggi argentati, unisci le nostre anime visto che i nostri corpi sono destinati a non toccarsi mai, ed innalzale con te all’immens Dell’univerSo. – 09/01/2018

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Bertolo Katia

POESIA: Caddi, quando accadde.
Ho atteso lunghe notti di luna e di sole stelle.
Ho visto una talpa, un riccio, una rana.
Da lì sotto non sarei potuta andare più in basso.
Quando accadde, in realtà non caddi affatto. | sorgente: http://m.facebook.com/ – 09/01/2018

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