Morena D’Elia

POESIA: Il sorgere del sole sottocapo fitto vedi un raggio di sole che ti accarezza il cuore ma vedi un profumo che ti accarezza l’anima e di Striscia Con un soffio Con un soffio d’aria e ti illumina il sorriso (Morena D’Elia) | sorgente: http://m.facebook.com/ – 05/04/2018

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Coppola Tiziana

POESIA: È notte non riesco a dormire i pensieri ripercorrono veloci la mia giornata il cuore batte,batte forte,il silenzio , la calma, la pace solo una stella che illumina la stanza, la mia stella sei tu.⭐ | sorgente: http://m.facebook.com/ – 05/04/2018

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RUSSO ANTONIO

POESIA: Hanno ucciso il figlio di Dio

Oggi il sole non splende nel cielo
e la luna è più bianca che mai,
non ci sono le stelle stanotte,
l’aria è grigia ed è cupa la terra.
L’hanno ucciso! Hanno ucciso il Figlio di Dio.

Crocifisso tra malvagi e ladroni,
beffeggiato,umiliato e deriso,
pure il cuore gli hanno trafitto
ed il capo coperto di spine.
L’hanno ucciso! Hanno ucciso il Figlio di Dio.

Or lo sguardo è rivolto all’Altissimo
e perdono si chiede al Divino,
grande è l’ira racchiusa nei cuori
per coloro che ne furon i Caini.
L’hanno ucciso! Hanno ucciso il Figlio di Dio.

| sorgente: http://www.poetipoesia.com/ – 05/04/2018

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Arcaro Gerardo

POESIA: Negli oscuri cieli delle vie contorte della mente e del destino si districa il vento. Tenebroso dei sussurri dolorosi lamenti di emozioni andate la luna sulle acque sconnesse delle scogliere ove facile e porgersi alle onde festose del mare d accoglierti nella loro finta felicità di gioire della tua presenza Trascorrono i giorni uguali che per noia s#039;inseguono un l altro ! | sorgente: http://m.facebook.com – 05/04/2018

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Rosalia Pacchielle

POESIA: Grigiore
Quello che doveva essere
Non è stato

Malinconia è
Sarà , più in, là non si può

Quello che rincorrevo
Non ho trovato e non troverò .

Mi vesto di grigio
Nell ombra .

Il mio animo plumbeo
Come questo cielo
Greve di pioggia …..

…………………………………..

Sensazioni

Immersa nell Ade
E nellaluce
Nella bruma dei ricordi
Sino alla cuspide .

Alla ricerca di un conciso
Concetto , concatenando ,
Senza desumere .

Senza ipocrisia ,
Senza lambiccare ,
Scorre ……..

Languidamente mi pervade
E come madrepora
Concretizza .

Una sensazione , mia
Solo mia
……………..poesia !!!

…………………………………..

Auswiestz

Dal bavero
Di quel cappotto stinto ,
Filo spinato .

Ossa , terra , ordini
Delirio , fame
Orrori di guerra .

Capelli di fiocchi rosa
Al vento del treno ,
Addii di lacrime
Straziate dal fischio ,
Si parte !

Auswiestz
Scene da un inferno
Mai conosciuto.
Improponibile .

Fuoco d odio
Come lame , trafiggono
La carne.

Lapilli , bagliori
Bocca rossa di ciliegia
Coprifuoco
Un bavero
Di un cappotto stinto ,
In mano una valigia
………… Ora più niente ……..

………………………………….

Tempo d inverno

Scheletri , verso il cielo
Annebbiato
Freddo .

Riflettono
Dopo la pioggia
L umore
Di quell inverno ,
Pozzanghere fangose .

Le guglie sfidano
Quel battere ritmico
Di campane
Raffreddate .

Un sole , neutro
Illumina
Entra scavando
Gli anfratti dell anima ,..
…………………………………..

Madre terra
Si alza dalla notte
Ormai sbiadita
Il vapore …

Uccelli in stormo
Fendono come
In un gioco , quei fumi

La terra abbraccia
La vegetazione
Nel suo grembo caldo …..

……………………………

Bilancio

Ritrovar se stessi
E perdere
Metà della mia esistenza.

Insostenibile
Ma vissuta .
Incredibile , la capacit
Dell anima e la capienza .

Della mia vita
Non resta
Che enigmi , irrisolvibili !!!

Le pieghe della vita
Evidenziate e
Ben visibili .
Ora solo pace , chiedo .

Ma nella sabbia
Non trovo ricordi ……
No risate infantili
No carezze .

Ora io
In quel mare salato,
Sotto i piedi
Non so
Sentire scricchiolio
Di conchiglie
O di lava nera
E licheni .

Io so che ho amato
Ho amato
E ancora amo .

La vita perduta ,
Ritrovata .

Come legno
Levigato al sole
Aspetto
L altra mia sorte !!!

…………………………….

Alberi

Profonde radici
Come mani protese.
Ben piantato
In quel grembo
Primordiale ,
Umido di tanti cambiamenti .
Monumento antico ,
Basilare .
Alberi
Grattacielidi tempo passato .
Linfa di vita .

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Marcon Daniela

POESIA: Questa non è una poesia,ma una ca**ata scritta con la terminologia informatica…

Metafora alla scrivania
Oh DEMO,il tuo PROFILO mi ha CATENET il QUORUM,per ACCEDERVI,ho messo una CHIAVE DI SESSIONE.La mia MEMORIA ha ELABORATO ANCHOR il tuo MAGIC NUMBER,ho fatto il COPIA INCOLLA della PASS,ma so.o in OSCURAMENTO.L’OTTIMIZZAZIONE,sarebbe durci ke cise in INTERFACCIA e vecere se siamo retrocompatibili.Sono FIRMATTATA solo per te,indosso in MODALITÀ PROVVISORIA,il MODELLO BIBA,è un INDICE DI FRAGILITÀ.DIGITO QUESTA MAIL,resterà nella DATA BASE per la NEXT GENERATION MEMORY.Dimmi se il File resterà una ATTESA a VUOTO,o se mi starai ACCOUNT.Ti CLIPPO,ti BATCHO,CUSTOMIZZAMI!Se invece sei un BUFFER,mi BIT STUFFER di te e sarò io ad ABANDONWART,afare la SCANSIONE,RESETTARTI e come dice FACEBOOK,RESETTARTI,BANNARTI e mandarti a TAGGARE.
Ora riascolta pure il DISCO DI AVVIO.
TUA SERVER

LA STAMPANTE

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Monge Aurora

POESIA: Un istante rubato

Lunghi silenzi
rotto dal vento,
mi sussurra
pensieri incerti.
Io li ascolto
è sorrido,
oltre il mio sguardo
l#039;infinito,
una danza di colori…
così vivi e lucenti,
potrei toccarli
ma il profumo
mi invade.
Sa si libertà,
di leggerezza,
di bianchi veli,
di nuvole rosa.
Chiudo gli occhi
rubando un istante,
vorrei portarlo con me,
quando cieca
tornando alla vita,
mi servirà un sorriso. | sorgente: http://m.facebook.com/ – 05/04/2018

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Gina Amanda Fortunato

POESIA: È sera, tramonta il sole.
La mia vita scorre come un giorno, velocemente
e tramonterò pur’io.
Il sole lascia la terra tutti i giorni,
Io la lascerò una volta sola.
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Bosio Sandra

POESIA: “CANTO DI PRIMAVERA”. Oh dorate campagne, alcove di spighe dorate. Altalene di rondini garrule. Cantando, la natura esce gioiosa, incantata. E fiori, ambasciatori di colori di Dio, aiutati dal vento; danzano la gioia più bella. La primavera. | sorgente: http://m.facebook.com – 05/04/2018

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