Federico Rivituso



POESIA:GIOVANE

Giovane che al muro
ti soffermi ,
nella notte che accorre
piangi?

Anima chiara
di dolcezza culla,
il dolore che provi
è simbolo di sensibilità.

Debole sei
per il mondo che avanza.
stenditi ora,
oggi hai sofferto
abbastanza. – 17/05/2018

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