POESIA:Notte

Lente ventiquattro ore
pensieri stanchi di rifugiarsi in tacite menzogne
vengon fuori alla sera, come pipistrelli alla luna piena.
Battiti di ali al mio cuore giungono
che in un istante il buio mi possiede, privandomi del sonno e della quiete.
desideroso di pronunciarsi il labbro trema e le gocce di dolore irrorano la tela. – 21/05/2018

POESIA:Farei del mondo la tua essenza

Farei del mare una continua tempesta
affinché onde continue bagnino lo scoglio dove tu risiedi
e ogni goccia che scroscia generi quell’eco eterno quale mio grido d’amore.
Dal sole vorrei maggiore calore
per sentirmi avvolta dall’immortale presenza
che un tempo tu concedevi alla mente mia.
Chiederei al vento di non smettere mai di soffiare
per sentire in volto i lunghi capelli frustare sulla pelle mia
ma che simili a tentacoli smaniosi ricerchino costantemente le mani tue.
Della natura farei la tua perenne dimora
per sentirti viva lungo un percorso di solitudine
e allora quand’io un giorno la attraverserò
avrò dagli alberi riparo e protezione,
dagli uccelli conforto e motivazione,
dai fiori sostegno e certezza.
E ritrovandoti nel futuro mio
colmerò il vuoto che oggi ho perdendo anche te. – 21/05/2018

POESIA:
Amici

Non c’è bisogno di carta
per annerire parole
che non hanno più voce
io sono accanto a te…
Non senti il rumore?
Di sospiri, di pianti, di risate, d’amore.
Non rispondi alle mie urla di dolore
forse ti sei soltanto allontanato
per ritagliare altri spazi da vivere
senza di me, per ripartire da solo.
Poi ti vedo in compagnia
di piccole persone
che criticavi stizzito
ma allora non ho capito…
Chi vuoi amico mio?
Io non ti ho mai tradito – lo sai –
ma con gli altri rincorri chimere
sfoggiando il tuo lato migliore.
Fermati, ti prego, io sono io
non puoi confondermi con la gente.
Abbiamo accorciato la notte
con lacrime e risate, ed ora io qui
tu là, per quale ragione?
Il tempo non cancella la nostra amicizia
ma sono anni che siamo lontani
sei sicuro di essere ancora mio amico?
– Sì, perché non ci credi?
Io credo a tutto, oppure a niente
pensavi che essere amici fosse semplice
versare la tua sofferenza nel mio corpo
come si travasa il vino.
Oggi sei ancora più solo
ed io stanco di ascoltarti
per una manciata di sorrisi.
Poi ritorni, con la coda tra le gambe
e una fame da lupi
ma io non so se voglio ancora sfamarti.
Hai divorato troppe briciole di me
ed ora sto bene, anche da solo,
sono diventato il mio migliore amico.

– 21/05/2018

POESIA:E hanno voglia di gridare
Di far sentire la loro rabbia
Hanno voglia di disturbare la dolce quiete notturna
Solo per puro divertimento
Le vediamo docili di giorno,
Ma la notte, appena tutto tace
La loro ira si infrange sul nostro scudo difensore.
Loro
Di solito mansuete
Loro, le onde,
Quando noi dormiamo
Loro si scatenano
In una danza turbolenta. – 21/05/2018

POESIA:Questa poesia si intitola: Artista ~

Oh artista dalle mille qualità, sei creatura; di fantasia, genio e creatività.
La tua essenza è incisa di verità.
Tramite l’immagine, il suono, le parole; mostri le bellezze della vita.
L’anima dell’artista è poesia, l’enfasi che crea è magia.
Dai tonalità.
Sei esclusività.
Lasci i segni in ogni via, la profondità è tua amica.
Vivi nelle estremità, sei completezza; un’alta peculiarità.
Se la vita potesse parlare; direbbe che l’artista è la forma finale. – 21/05/2018

POESIA:Correvo, correvo,
le mie gambe immobili
le mie anche stanche.
Piangevo,
cicatrici impossibili
lunghe. Strisce. Bianche.

Ho sognato che correvo,
cadevo. Mi rialzavo.
Ma ciò che non vedevo
era ciò che non guardavo.

Distesa in un letto d’ospedale
attendevo, dormivo, sognavo.
Di correre ancora, normale,
e rifare tutto ciò… che amavo.

Invece mi ritrovai sola,
rattoppata,
solo la musica mi consola,
abbandonata.

Correvo, rincorrevo
un sogno, da un capo all’altro
di un mondo in cui ridevo.
Sempre. Il sole dentro.

Si è spento.
Un momento, un risveglio.
Respiravo, vivevo.
Forse così è meglio.
Sopravvivo.
E volo nel vento. – 21/05/2018

POESIA:
E TI DIEDE IN ADOZIONE

Fu nel mezzo del deserto,
le sue urla sembravan canto,
partorì un rimpianto.
Forte il profumo di tentazion
e rimaner di te padron.
Era destino anche già nel mentre,
le uniche carezze le donò attraverso il ventre.
La sua: una maternità latente.
La tua: una sorte non vedente.
E ancor prima che tu possa respirare un ricordo permanente,
sei già in viaggio verso un altro continente.

– 21/05/2018

POESIA:Cammino lentamente per la strada mi fermo e una luce mi avvolge tutt’intorno. Non penso e neanche voglio pensare che tutto quello che mi succede sia per caso, la mia mente vaga nell’infinito ,io so che ci sei mi spari e scompari ma poi penso che niente sia successo per caso . – 21/05/2018

POESIA:Cambiamenti.
positivi o negativi,
sempre improvvisi.
Alcuni ti stravolgono
altri sono gestibili.
Cambiano tutto o solo dettagli,
ti danno la possibilitÃ
di aggiustare
gli sbagli. – 21/05/2018

POESIA:LA VOCE DEL CIELO

E tu chi sei? Chiesi al cielo
che, col suo chiarore,mi
apriva gli occhi assonnati.
Rispose una voce impetuosa e
quasi arrogante dal soffitto azzurro
non ancora illuminato.

Sono l’alba del tuo risveglio.
Sono l’umore della tua giornata
di una primavera splendente
che ti fa sorridere e…
un brivido di una tempesta
malinconico ti rende.

Sono il buio che avanza nelle
notti stellate, ad avvolgerti
in un sonno pazzesco.
Allora mi dissi compiaciuto…
È La vita! – 21/05/2018