POESIA:Voi ,cadete al suolo su la terra rubra come sassi scagliati in un Lago .
Il tempo di pronunciar parola non basta che l’ennesimo uomo, incolpevole piomba a terra ,come goccia di pioggia in una bufera.
Una lacrima perduta nulla può fare ,
la consolazione di un caro non è sufficiente perché voi vi schiudiate nuovamente e la compassione di mortal uomo non è bastevole .
La vita , il fato vi an trascinato in cielo e la vostra anima vola come colomba sa fare e vi adduce in un mondo pacato e privo di infidie mentre io mi sento come la neve allo scoccar di primavera e voi più non ci siete come se fosse sera… – 30/05/2018
Autore: webadmin
Tarricone Rosagrazia
POESIA:La Vita…
La vita è come una ninfea,
bella bianca e pulita,
ogni errore è un petalo caduto
ogni passo è un gradino in più per la nostra vita,
Vita…parola da poche lettere ma da un significato enorme,
la vita si deve colorare col cuore e l#039;anima.
La si deve rispettare per renderla perfetta.
La vita
è una sola…
Ricordate,
è la vostra
e va rispettata.
– 30/05/2018
Longo Sharon
POESIA:Ed era un viaggio
Di sole parole
Di fuoco, d’orgoglio,
Di mille ed un colore.
Ed erano pietre
Accocolate in vista
Di un lungo rumore.
Un viaggio di suoni
Che solo chi,
Ascoltava,
Reggeva.
E le pietre,
Per il muro,
Che con odio
Costruivo.
La rabbia sublime
Di un dolore
A sé,
Affine.
E con quel dolore
Scemava il mio amore.
E con quel odio
Cadeva il mio buio.
Io, che in Dio,
Ci credevo!
Io, che d’un tratto, poi,
Nuovamente…temevo.
– 30/05/2018
Granini Erika
POESIA:Tra arbusti, fioriere, di un piccolo orto il terriccio… si gongola l#039;innocenza di un#039;incantevole pasticcio.. Spunta un nasino tra le foglie bagnate,
ti punta, ti osserva con due guance vellutate..
Un tenero manto luccicante di brina
corre roteando di fresca luce mattutina.
Con slancio ed ardore si tuffa nel tuo abbraccio
..e pensar che taluno lo chiama “cagnaccio”…
Non io che sento nell’anima più nascosta,
che questa zampa è un dono, di ogni piccola domanda la più grande risposta. La chiamarono Ciliegia, come il dolce frutto,
in una coperta di carezze meritate
una promessa è presto fatta:
Per sempre insieme…. e questo è tutto.
In fondo, ogni stagione ha il suo fiore….
Ed io.. il mio frutto.
– 30/05/2018
Manenti Juliette
POESIA:IL MIO CUORE E’ SOTTOTERRA
Il mio cuore è sottoterra
Mi segue
Si trova esattamente sotto di me.
Scava
Scava cunicoli
Lo sento battere:
tra le ossa, i bassi di un concerto.
A volte, però, costruisce una tana
Vi rimane qualche tempo
A riscaldarsi attraverso
L’amore di qualcun altro
Penetra nel sottosuolo
Come gocce di vapore.
Poi stanco, sudato, affranto, ustionato
Ne esce.
Scava.
Scava cunicoli.
Scavando ritorna,
Ritorna il gelo.
Ritrova me.
– 30/05/2018
Mattarella Giuseppe
POESIA:Debolezze
Siano fatti di brividi e terra
d’emozione la sottile lama
scorteccia a nudo la coscienza
il divino non gioca a dadi o morra
vita sbiadita quella di chi non odia o ama
curioso il saper gioire e dolere dell’umana alchemica sostanza
ne faremo a men volentieri
io propormi primo di eliminar
gli indugi di una fibra debole
agli attacchi della vita
La verita è in fin di partita
che privi di debolezze
brancolleremo nelle incertezze
non sapendo se la vita sia iniziata
o quasi finita. – 30/05/2018
Strada Stefania
POESIA:Poesia
Una volta sapevo,
nelle notti senza luna,
poesie scrivere.
Ora non più.
La stella gioca tra le nuvole,
la fiaba non ha più lieto fine.
Sogni. Ormai insonni. – 30/05/2018
Di Mattia Alina
POESIA:Il risveglio
Nel tentativo di abbracciare il cielo
fui ferita e mutilata da una stella.
Mi svegliai con mille grumi d’amore sul petto
e nella misera adorazione di una chimera
restai muta e in silenziosa apnea.
Nel primo giorno di sole
indossai un cappello di lana
e afferrando la coda di una nube
mi ribellai all’eco di un sogno.
Compiaciuta della mia danza
lasciai che il cuore si ribellasse
e fu un respiro talmente intenso
che il vento richiamò
e la tempesta.
– 30/05/2018
Garibaldi Valentina
POESIA:Dolce il tuo viso
Coperto da teneri solchi
Ognuno una storia
Trama di vita
Lunga
Intensa
I tuoi occhi
Sinceri
Sorridenti
Cambiano luce
Deboli ormai
Spaventati
La tua mano
Accarezza il mio volto
Da vita a un sorriso
Sensazione cara
Proteggi
Tu
Hai dato vita
Al cuore del mio cuore
Hai dipinto la mia Gioconda
Essere unico è raro
Tu
Hai cullato i miei giorni
Asciugato lacrime e ferite
Tu
Cuore mio
Non andare – 30/05/2018
CODEGLIA LUCIANO
POESIA:Poeti
Oh poeti,
voi che sapete correre
su stanche carrette
seguendo strade impervie, scivolose
oltre i tramonti mai visti, mai vissuti
di giornate immaginifiche
di sole e di tempesta,
di vizio e di virtù.
Voi ebbri di sapienza
come bonzi d’oriente
tra le tombe degli ignoranti
affamati e delusi,
con voce stentorea
andate cantando altri affanni,
altri inganni,
recitate preghiere blasfeme
di sesso e di misericordia.
Voi vecchi saggi
che sapete vedere l’aurora
oltre le nebbie e i temporali
narrate ai ciechi,
ai sordi,
di viaggi
all’altra faccia della luna
dove la notte, per fortuna
magici frattali
cambiano i rumori
in sinfonia
e i colori
si possono toccare.
Voi tarli insaziabili
che scavate fratture
con dubbi e paure
nel cuore di lava rappresa
dell’ottusa conoscenza,
voi guitti insolenti
che sapete cantare gli addii
con violini di zingaro
e giocate festosi
in cinica solitudine,
con le lacrime degli amori finiti,
ritmatemi il tempo,
donatemi note e parole
per un’altra canzone
una bella,
una nuova struggente canzone,
da lasciare a Maria. – 30/05/2018