POESIA:DENTI NERI
Essere padre, diventare padre
Ti è costata fatica
ammonimento del tuo vagare
esordio del tuo dover restare
hai tagliato le corde tra l’essere e il dovere
amputato sentimenti
fatto a pezzi tocchi di pane vecchio,
vecchio come sei diventato
denti neri dal troppo fumo
come la tua fumosa anima
vecchio come da padre sei sempre stato
messaggio di resa ed impossibilit
tre anni di vuoto come un’auto parcheggiata che viene poi bruciata
vandalo della tua stessa vita e di quella che mi hai donata
Essere padre, diventare padre
ti è costata fatica,
ammonimento dell’uomo che eri stato
eppur non sei mai neppure diventato
accumulatore di sconfitte e demoni
coltelli sotto la pelle e sulle tavole imbandite
atarassico attraversare
sicario, mercenario, ricattatore
spazzino solitario di polverose promesse ai bordi degli anni passati
sospeso come un’ombra nel pensiero quotidiano
inquietudine e solitudine
frammento insignificante
insignificante senso
perso
ambizione di un senso e consenso
non essere, non diventare,
non restare, non restare
vado a lavare i miei denti con il carbone
lasciami andare
lasciami andare
lasciami andare
lasciami stare
– 27/05/2018